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Dalla fine del Settecento l’essere umano aveva esplorato le strade del cielo con le mongolfiere e, dalla seconda metà dell’Ottocento, con i dirigibili: in entrambi i casi si trattava di mezzi che volavano perché erano riempiti con aria calda o gas più leggeri dell’aria atmosferica.
Nel 1903 i fratelli Wilbur e Orville Wright riuscirono invece a far volare, per più di un minuto, un mezzo più pesante dell’aria: un piccolo aereo con un motore a benzina, sostenuto e spinto nell’aria da eliche rotanti. Il nuovo mezzo venne rapidamente perfezionato, tanto che nel 1909 fu effettuata la prima trasvolata della Manica, tra Francia e Gran Bretagna. Entro il 1914 furono costruiti circa 5000 aeroplani, utilizzati per scopi principalmente militari.
Nel libro Il giro del mondo in 80 giorni, del francese Jules Verne, il protagonista Phileas Fogg, per vincere una scommessa, compie un viaggio attorno alla terra in soli 80 giorni, viaggiando su imbarcazioni, slitte, treni e altri mezzi di fortuna.
All’epoca della pubblicazione del romanzo, nel 1873, non era possibile compiere un viaggio simile in così breve tempo, ma Verne era in anticipo di poco, perché le vie di comunicazione per mare e per terra, grazie alle reti ferroviarie e alle navi a vapore, divennero presto molto più veloci. Nel 1891, infatti, la giornalista americana Nellie Bly compì due giri del mondo: il primo in 70 giorni, il secondo in 66. Lo stesso Verne si complimentò con lei.
Oggi, grazie ai voli aerei, il tempo necessario è di circa 40 ore.
studio con metodo
Completa la mappa sul boom dei trasporti con i termini mancanti e utilizzala poi per ripetere a voce il paragrafo.
sviluppo della rete _________________________
paralleli: il giro del mondo
Organizzo le informazioni
diffusione delle navi a ____________
oGGI 40 ore
sviluppo dei trasporti
costruzione dei ____________ di suez e panama
studio con metodo
Memorizzo
1903 Primo volo aereo dei fratelli Wright
invenzione dell’automobile
1873 80 giorni