COSTRUISCI I TUOI SAPERI FONDAMENTALI

1 Crescita economica e nuovi stili di vita. Negli anni Venti gli Stati Uniti furono protagonisti di un’impetuosa crescita economica, grazie soprattutto alle esportazioni di prodotti agricoli e industriali verso l’Europa. In questo periodo nacque un nuovo modello di società: la società dei consumi, in cui gran parte della popolazione poteva permettersi di acquistare beni di consumo, come gli elettrodomestici o l’automobile. Per il ceto medio, in particolare, diventò più facile raggiungere il benessere economico e migliorare la propria posizione sociale. Gli anni Venti furono definiti “ruggenti” proprio per questo clima di ottimismo e per la loro vivacità, con la diffusione della radio, del cinema, con novità nella musica e nella moda. In economia si rafforzò un orientamento di tipo liberista, in cui l’intervento dello Stato era ridotto al minimo, e questo rafforzò il potere dei trust, gruppi di imprese simili che si univano per battere la concorrenza. Lo Stato cercò di combattere l’alcolismo con le leggi sul proibizionismo del 1919, che vietavano la produzione e la vendita di alcolici, ma nei fatti favorì il commercio illegale di bevande alcoliche. Nel 1924 il governo americano limitò l’ingresso degli immigrati europei nel paese; di conseguenza la grande migrazione transoceanica fu sostituita dall’immigrazione dal Messico e dagli Stati del Sud.

2 La crisi del 1929 e la Grande depressione. La crescita degli anni Venti non fu uguale per tutti: i guadagni di imprenditori e banchieri aumentavano, mentre i salari dei lavoratori rimanevano bassi. Perciò i consumatori non riuscivano ad acquistare tutti i beni disponibili sul mercato; inoltre le esportazioni erano diminuite in seguito alla ripresa della produzione in Europa. Si produceva quindi più di quanto si consumava e ciò provocò una crisi di sovrapproduzione. Si aggiunse poi una crisi finanziaria: nel corso degli anni Venti, infatti, uomini d’affari e semplici cittadini avevano acquistato grandi quantità di azioni di aziende quotate in Borsa, facendone aumentare il prezzo. Nell’ottobre del 1929, però, molti si convinsero che il valore delle proprie azioni non potesse aumentare di più; ci fu quindi una corsa alle vendite, che fece crollare il prezzo delle azioni e causò, il 24 ottobre 1929, il crollo della Borsa di New York. La crisi fece fallire banche e industrie, provocò un’altissima disoccupazione e di conseguenza ridusse i consumi. Iniziò così la Grande depressione, una lunga fase di crisi che si diffuse rapidamente in Europa e nel resto del mondo.

3 Il New Deal di Roosevelt. Poiché la crisi si prolungava, il presidente americano Franklin Delano Roosevelt lanciò nel 1933 il New Deal, un “nuovo patto” fra cittadini e Stato, basato sull’ampliamento degli interventi statali in ogni settore economico. Fu stabilito un salario minimo per i lavoratori, molti disoccupati furono assunti dallo Stato per costruire infrastrutture, fu rafforzato il controllo statale sulle banche e sulla Borsa. Per rendere l’economia più solida, furono inoltre create assicurazioni contro la disoccupazione e pensioni per la vecchiaia.

Audio

ripasso

il ceto medio

chiusura verso gli immigrati

protagonista

crescita diseguale

crisi di sovrapproduzione

Stati Uniti

anni Venti: grande crescita economica

società dei consumi

crollo della Borsa di New York (ottobre 1929)

Grande depressione

New Deal del presidente Roosevelt (1933)

si risolve grazie a

nasce la

ma

causano

provocano il

inizia la

mancanza di interventi statali nell’economia

crisi finanziaria

si diffonde

basato su

si diffondono

e

problema dell’alcolismo

leggi sul proibizionismo (1919)

in Europa e nel mondo

maggior intervento dello Stato nell’economia

grande vivacità culturale (“ruggenti anni Venti”)

elettrodomestici, radio, automobili ecc.

SVILUPPO LE COMPETENZE

1 Che cosa furono gli “anni ruggenti”?

a. Gli anni Venti della crescita economica negli Stati Uniti.

b. Gli anni della Belle époque in Europa.

c. Gli anni della crisi negli Stati Uniti.

2 Quale mezzo di comunicazione di massa si affermò negli anni Venti?

a. I giornali.

b. La radio.

c. La televisione.

3 Quali effetti ebbe il proibizionismo?

a. Una diminuzione del consumo di alcolici.

b. Un aumento del consumo di alcolici.

c. Un aumento del traffico illegale di alcolici.

4 Che cosa stabiliva l’Immigration Act?

a. Diminuì le quote di immigrati negli Stati Uniti.

b. Aumentò le quote di immigrati negli Stati Uniti.

c. Bloccò del tutto la migrazione dall’Europa.

5 Che cosa accadde

il 24 ottobre 1929?

a. Fu lanciato il New Deal.

b. Crollò la Borsa di New York.

c. Iniziò una crisi di sovrapproduzione.

6 Che cosa fu la “Grande depressione”?

a. La crisi di sovrapproduzione negli Stati Uniti.

b. La crisi del dopoguerra negli Stati Uniti.

c. La crisi economica che colpì gli Stati Uniti e il mondo a partire dal 1929.

7 In che anno Franklin Delano Roosevelt fu eletto presidente degli Stati Uniti?

a. 1929. b. 1932. c. 1935.

8 Che cosa fu il New Deal?

a. Un piano per risolvere la crisi economica.

b. Una politica autoritaria per controllare ogni aspetto della vita dei cittadini.

c. Un provvedimento per limitare l’immigrazione.

•• 1 Indica se le affermazioni sono vere (V) o false (F), poi correggi sul quaderno le affermazioni false. (paragrafo 1)

a. Al termine della Prima guerra mondiale gli Stati Uniti attraversarono una grave crisi economica.

b. Negli anni Venti gli europei acquistavano molte merci dagli Stati Uniti.

c. Per aumentare la possibilità di acquisto da parte dei consumatori fu introdotta la vendita a rate.

d. L’automobile divenne indispensabile ma non tutti potevano acquistarla a causa dei costi elevati.

e. Protagonista della nuova società dei consumi americana fu il ceto medio.

f. La crescita economica fu accompagnata da un forte controllo da parte dello Stato sull’economia.

g. Negli anni Trenta continuò la massiccia immigrazione negli Stati Uniti dall’Europa.

h. Nuove correnti migratorie arrivavano negli Stati Uniti dall’America Latina.

••• 2 Rispondi alle domande. (paragrafo 3)

a. Qual era l’idea al centro del New Deal proposto da Roosevelt?

b. Che cosa stabiliva il New Deal riguardo alla Borsa?

Mi oriento nel tempo

•• 3 Inserisci gli eventi sulla linea del tempo, scrivendo la lettera corrispondente sotto ogni data. (capitolo intero)

a. Crollo della Borsa di New York b. Elezione di Roosevelt a presidente degli Stati Uniti c. Immigration Act d. Lancio del New Deal e. Inizio del proibizionismo

Colgo le relazioni

•• 4 Collega ciascun evento nella colonna A con la sua causa nella colonna B. (paragrafo 2)

A

B

1. Nel 1929 negli Stati Uniti ci fu una crisi di sovrapproduzione perché...

a. tanti paesi dipendevano economicamente dagli Stati Uniti.

2. Nel corso degli anni Venti si generò un’ondata di speculazioni in Borsa perché...

b. a causa della forte richiesta il valore delle azioni continuava ad aumentare.

3. La Borsa di New York crollò improvvisamente perché...

c. dopo il crollo della Borsa molte industrie erano fallite.

4. Negli anni Trenta negli Stati Uniti la disoccupazione era altissima perché...

d. operai e impiegati, a causa dei bassi salari, non potevano acquistare i prodotti.

5. La crisi economica si diffuse dagli Stati Uniti in tutto il mondo perché...

e. molti speculatori cominciarono a vendere le loro azioni.

Utilizzo il lessico storico

•• 5 Scrivi per ogni termine la definizione corretta. (paragrafi 1, 2)

Proibizionismo:

Crisi di sovrapproduzione:

Rielaboro le informazioni

•• 6 Rileggi il paragrafo “Crescita economica e nuovi stili di vita” a p. 220 e riassumi in un testo di massimo 10 righe in che cosa consisteva e come si era formato il “sogno americano”. (paragrafo 1)

Produco un testo scritto

••• 7 Scrivi un testo di massimo 15 righe in cui presenti il crollo della Borsa di Wall Street utilizzando la regola delle 5W: What – Che cosa; Who – Chi; Where – Dove; When – Quando; Why – Perché. (paragrafo 2)

Test

interattivo

verifico le mie ipotesi

Adesso che conosci l’argomento, riprendi le domande iniziali della rubrica “LE MIE IPOTESI” a p. 219. Le tue risposte erano corrette?

Sapevi già che l’espressione “società dei consumi” indica una società in cui la maggioranza delle persone appartiene alla categoria dei “consumatori”? Significa che una parte della società molto più ampia rispetto al passato può permettersi di acquistare – ed è spinta a farlo – i beni di consumo messi sul mercato.

La spinta all’acquisto di beni di consumo veniva in gran parte dalla pubblicità su radio, tv e giornali, e dai “modelli” proposti dal cinema. Oggi è ancora così? Qual è l’impatto dei social media sui nostri consumi?

1919

1924

1929

1932

1933

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Ti racconto la Storia - volume 3
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Dal Novecento a oggi