3. Il New Deal di Roosevelt

3 Il New Deal di Roosevelt

Un n

uo

vo patto fra cittadini e Stato

All’inizio degli anni Trenta, di fronte al prolungarsi della crisi e allo sconforto diffuso nella società, il democratico Franklin Delano Roosevelt, eletto presidente nel 1932, sostenne la necessità di impostare in modo nuovo il rapporto fra cittadini e Stato. Al centro della sua proposta, lanciata nel 1933 e definita New Deal (dall’inglese deal, “accordo”, “patto”) c’era l’ampliamento degli interventi dello Stato in ogni settore della vita economica.

I provvedimenti del

New D

ea

l

Fra i moltissimi provvedimenti del New Deal i più importanti furono garantire un salario minimo agli operai e sussidi ai contadini più poveri. Inoltre lo Stato assunse direttamente molti disoccupati per costruire infrastrutture, come ponti, strade, dighe e impianti idroelettrici. Infine fu aumentato il controllo dello Stato sulle banche e sulla Borsa, dato che proprio la mancanza di questi controlli aveva originato la crisi.

Una volta incoraggiata la ripresa, era poi necessario estenderne i benefici all’intera popolazione, per rendere l’economia più solida: a questo scopo Roosevelt istituì un sistema di assicurazioni contro la disoccupazione e pensioni per la vecchiaia.

Queste misure contennero la crisi, anche se una vera e propria ripresa sarebbe avvenuta solo allo scoppio della Seconda guerra mondiale, grazie alla spinta data dalle spese per il riarmo.

s

studio con metodo

Memorizzo

1933 Il presidente statunitense Roosevelt lancia il New Deal

Comprendo

Rispondi.

- Qual era l’idea alla base del New Deal?

Operai impegnati a sistemare una strada nel 1935: il New Deal permise di dare lavoro a milioni di persone grazie al programma di opere pubbliche promosso dall’agenzia governativa Works Progress Administration (Wpa).

<

Ti racconto la Storia - volume 3
Ti racconto la Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi