capitolo
6
INQUADRo L’ARGOMENTO...
Dopo quattro anni di guerra, le popolazioni europee speravano in una pace “giusta” e duratura, che evitasse il ripetersi di un conflitto così sanguinoso e aiutasse la ripresa economica. Le risposte uscite dalla Conferenza per la pace di Parigi, in cui gli Stati vincitori ridisegnarono la cartina dell’Europa, non furono però all’altezza delle aspettative e accesero anzi nuove controversie sui confini. Nel biennio 1919-20 tensioni sociali e politiche nei paesi europei portarono da un lato alla diffusione di movimenti rivoluzionari, dall’altro all’ascesa di forze antidemocratiche, come il fascismo in Italia.
... nello spazio
Osserva la carta e rispondi
- Dopo la Conferenza per la pace di Parigi, quali grandi imperi appaiono smembrati o ridimensionati?
- Quali nuovi Stati si formarono?
unità 2 La Grande guerra e la crisi dell’equilibrio europeo
UN dopoguerra difficile in europa e in italia
L’Europa dopo la Conferenza per la pace di Parigi
Carta interattiva
Osserva la linea del tempo e rispondi
- Quali furono gli anni del cosiddetto “Biennio rosso”?
- Quando nacque in Italia il movimento dei Fasci di combattimento? Chi lo fondò?
Osserva la linea del tempo e rispondi
- 01apertura_domande_bianco?
- 01apertura_domande_bianco?
... nel tempo
1917
- Rivoluzione russa
- Entrata in guerra degli Stati Uniti a fianco dell’Intesa
1918
- Discorso del presidente americano Wilson noto come i “Quattordici punti”
- Fine della Prima guerra mondiale
1919
- Conferenza per la pace di Parigi
- Nascita della Repubblica di Weimar in Germania
- In Italia Benito Mussolini fonda i Fasci di combattimento
1919-20
- Biennio rosso: ondata di agitazioni rivoluzionarie in Italia e in Europa
1921
- Nasce il Partito comunista d’Italia
- Il movimento dei Fasci diventa il Partito nazionale fascista
1922
- Marcia su Roma dei capi fascisti
1923
- Crisi economica in Germania
- Nascita della Repubblica turca
capitolo 6 Un dopoguerra difficile in Europa e in Italia
... nel presente
Discuti con i tuoi compagni, con l’aiuto dell’insegnante
Nel dopoguerra il mondo aveva bisogno di ricostruire un clima di pace. A garantire una pace duratura, però, non sono tanto i trattati, quanto le relazioni che si stabiliscono tra i popoli. Ecco perché l’Onu ha come obiettivo «sviluppare tra le nazioni relazioni amichevoli fondate sul rispetto e sul principio dell’eguaglianza dei diritti e dell’autodeterminazione dei popoli» (Carta delle Nazioni Unite - art. 1).
- Sai che cosa si intende per autodeterminazione dei popoli?
- Secondo te, per mantenere la pace, quanto è importante che ogni popolo sia libero e indipendente?
LE MIE IPOTESI
Prima di entrare nel vivo degli eventi, prova a esprimere la tua opinione
Alla fine della Prima guerra mondiale gli Stati vincitori si riunirono a Parigi per definire i nuovi equilibri politici e creare le condizioni di una pace duratura.
- Secondo te, come si comportarono nei confronti degli Stati vinti?
- Perché, secondo te, il dopoguerra fu un periodo “difficile”?