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3 L ULTIMATE DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO-TATTICO 51 Esistono poi altre strategie difensive individuali sul lanciatore: la difesa frontale che favorisce una maggior difficoltà di verticalizzazione d attacco e la difesa forza centro (force middle o FM) che prevede un cambio di lato frequente. In quest ultimo tipo, chi difende il disco ha il compito di forzare il lancio verso il centro del campo e il resto della difesa è disposto sulle linee di passaggio dirette verso il centro del campo. Va ricordato che l obiettivo di una buona difesa individuale è chiudere tutte le opzioni primarie di lancio nei 10 secondi a disposizione del lanciatore per passare il disco; se per ogni possesso offensivo si troverà una difesa pronta e ben posizionata, le percentuali di turnover si alzeranno. Dopo un turnover la difesa, che è a sua volta passata in attacco, può cercare di sfruttare il contropiede per segnare il punto o, in alternativa, scegliere di raccogliere il disco caduto con relativa calma in maniera da impostare tatticamente le prime fasi di ripresa del gioco. L originaria squadra in attacco, ora passata in difesa, deve essere rapida nel prendere le marcature nel minor tempo possibile. Esistono alcune strategie difensive di squadra chiamate help defence che prevedono alcuni cambi difensivi (switch) e che permettono ai difensori che marcano individualmente di dividersi alcune zone del campo da presidiare. Per esempio, si può scegliere che chi marca l uomo o la donna più vicino alla meta (l ultimo difensore) sia autorizzato a cambiare marcatura con chiunque dei suoi compagni, dando priorità alla copertura dei lanci in meta. Un altro esempio di help defence è quando i difensori degli handlers decidono di fare un cambio sistematico di marcatura ogni qual volta intercorre un passaggio orizzontale tra gli attaccanti; con questa strategia viene rallentato il flusso di gioco verticale degli avversari. La comunicazione per aiutare i compagni nelle diverse fasi difensive è la chiave di una buona difesa. L Ultimate è un gioco molto veloce ed è più facile attaccare che difendere; diventa dunque essenziale il ruolo dei compagni in side line, i quali devono comunicare in anticipo quale tipologia di scatto eseguirà l attaccante e aiutare il difensore ad arretrare in anticipo oppure a prepararsi per intercettare un eventuale lancio a scavalcare. Le squadre di alto livello si organizzano con un sistema chiamato buddy system, dove un compagno o una compagna di squadra fuori dal campo ha la responsabilità di parlare a un difensore in campo per incentivarlo a difendere al massimo delle sue possibilità, comunicando in anticipo le intenzioni dell attaccante. Difesa di default In alcune situazioni può essere utile decidere prima dell inizio del punto se si marcherà a zona o individualmente e verso quale lato del campo forzare i passaggi della squadra avversaria. L utilità della difesa di default permette a chiunque in campo di organizzarsi rapidamente nel caso in cui il disco venga recuperato e poi perso nuovamente, senza rischiare di essere colti impreparati da un successivo contropiede avversario. Anche in questo caso è responsabilità della side line ricordare quale difesa si era scelta. edu_frisbee_bis.indd 51 20/01/22 16:56

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