prova E E4 Quale dei seguenti termini NON è un sinonimo di prevaricazione ? a Scelleratezza. b Sopraffazione. c Sopruso. d Vessazione. E5 In che relazione stanno il bullo tradizionale e il cyberbullo? a Hanno gli stessi scopi che perseguono con mezzi diversi. b Hanno gli stessi scopi e gli stessi mezzi ma il cyberbullo è più cattivo. c I danni causati dal cyberbullo sono meno gravi di quelli che può causare un bullo. d Le conseguenze del cyberbullismo sono molto più drammatiche per la cybervittima. E6 Qual è l obiettivo del cyberbullo quando inserisce i nomi dei coetanei in elenchi di marketing? a Clonare la sua carta di credito e fare acquisti a sua insaputa. b Fargli pervenire telefonate da call center a luci rosse. c Intasare la sua casella di posta con posta indesiderata e imbarazzante. d Scaricare il credito del suo cellulare attraverso finti acquisti on line. E7 Rispetto al cyberbullo, la cybervittima è a meno disponibile ad allacciare amicizie on line. b meno popolare all interno dei social network. c più popolare all interno dei social network. d più sostenuta da amici nella vita reale. E8 Quale delle seguenti caratteristiche è propria del cyberbullo? a Livello sociale più basso della media dell ambiente in cui vive. b Maggiore età rispetto a quella delle vittime. c Più competenza tecnologica rispetto alla media. d Risultati scolastici più scadenti della media. E9 Con la frase «La vittima non diviene tale una volta sola, considerato l infinito spazio virtuale della rete (righe 80-81) l autrice sottolinea che a la rete amplifica nel tempo e nello spazio le conseguenze della prevaricazione. b la rete, autorizzando l anonimato, permette che le offese aumentino costantemente. c lo spazio virtuale è più sicuro di quello fisico e non possono accadere cose veramente gravi. d lo spazio virtuale permette che le cose succedano senza che si possano prevedere. 389