T9 - Eugenio Montale, L’alluvione ha sommerso il pack dei

Tipologia A POESIA 3 Il girasole, nel testo, viene antropomorfizzato: in quali versi è particolarmente evidente questo procedimento? 4 Nella poesia è presente una rima interna: ansietà-chiarità (vv. 4-5): qual è la sua funzione nel collegamento tra le strofe? Quale caratteristica del fiore e della luce mette in evidenza? 5 Individua le anafore e le ripetizioni presenti nel testo. possibile affermare che mettono in evidenza i tre protagonisti della poesia, l interlocutore, il poeta e il girasole? INTERPRETAZIONE Sulla base dell analisi condotta, sviluppa un commento sul significato complessivo della poesia. Puoi procedere secondo questa scaletta: a contestualizzazione nella raccolta d appartenenza e nel periodo storico-culturale di riferimento; b elementi della poetica di Montale presenti nel testo (per esempio il già citato contrasto tra vitalità e aridità, o la ricerca di un varco); c identificazione del ruolo e del significato del girasole e del suo destino nella poesia di Montale. In alternativa al punto c, puoi confrontare il testo proposto con altri che testimonino la ricerca di un senso e/o di una speranza in un mondo sentito come vuoto di significato e privo di speranze. Eugenio Montale, L alluvione ha sommerso il pack dei mobili T 9 Satura La poesia, datata 27 novembre 1966, è l ultimo degli Xenia dedicati da Eugenio Montale alla moglie Drusilla Tanzi. La raccolta in cui il testo è inserito, Satura (1971), rappresenta un cambiamento vistoso nello stile e nella poetica dell autore, prima concentrato a rendere con linguaggio petroso e alto l urto del desiderio umano di conoscenza contro realtà ostili, e invece adesso incline a parlare un linguaggio che ingloba parole sciatte e parole ipertecniche, parodia di un mondo ormai alla deriva perché privo di cultura e di autentici valori culturali. L occasione contingente che ispira il testo è l alluvione che colpì Firenze nel 1966 a causa dello straripamento dell Arno. La cantina (il sotterraneo della poesia) in cui Montale aveva lasciato libri, quadri, documenti del suo periodo fiorentino fu inondata. 5 L alluvione ha sommerso il pack dei mobili, delle carte, dei quadri che stipavano un sotterraneo chiuso a doppio lucchetto. Forse hanno ciecamente lottato i marocchini rossi, le sterminate dediche di Du Bos, il timbro a ceralacca con la faccia di Ezra, il Valéry di Alain, l originale dei Canti Orfici e poi qualche pennello da barba, mille cianfrusaglie e tutte 1 pack: banchisa dei ghiacci polari. 4 marocchini: rilegature dei libri. 5 Du Bos: Charles Du Bos (1882-1939), critico letterario amico di Montale: la lunghezza eccezionale delle dediche apposte ai suoi libri è segno di stravaganza e snobismo, così come il timbro del poeta Ezra Pound (1885-1972) su libri e lettere inviate a Montale, di cui era amico. 7 il Valéry di Alain: uno studio del critico francese Alain (1868-1951) sul poeta francese Paul Valéry. 7-8 l originale dei Canti orfici: prima edizione dell opera di Dino Campana, pubbli- cata a Marradi nel 1914 a cura dell autore: assai rara e perciò pregiata. La poesia di Campana (1885-1932) godeva grande credito nell ambiente di Solaria , ben noto al Montale degli anni fiorentini. 205

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