VERSO L ESAME DI STATO b. Dedica almeno un ora alla progettazione del lavoro. Non iniziare subito a scrivere pensando alla consegna: rileggi in maniera analitica la traccia che hai scelto ancora una volta; sul foglio di brutta o direttamente sul testo, inizia ad appuntare sinteticamente risposte alle domande aperte, lista delle idee, mappe concettuali e scalette per i testi discorsivi. c. Dedica almeno due ore alla stesura dei testi. Nell operazione di scrittura, segui gli appunti presi in fase di progettazione, integra idee sopraggiunte cercando di armonizzarle a quelle già trovate; evita di bloccarti se non riesci a esprimere un concetto: scrivilo nella forma più chiara possibile e rimanda alla fase della trascrizione in bella copia il momento della limatura. d. Dedica almeno 30-40 minuti alla rilettura della brutta copia. In questa fase, controlla che i testi siano coerenti e coesi, vale a dire corretti sotto il punto di vista linguistico e sintattico, che non contengano contraddizioni e siano sufficientemente limpidi negli snodi. Ragiona sulla divisione in capoversi e paragrafi. Rivedi i passaggi poco chiari e prova a ripensarli in forme più efficaci. e. Dedica almeno 30-40 minuti alla trascrizione in bella copia. Prendi tempo per la fase di copiatura: evita di saltare pezzi della brutta; verifica l efficacia di sostituzioni e integrazioni che hai apportato durante la rilettura; cerca di utilizzare una grafia comprensibile, in modo da non scoraggiare la lettura di chi dovrà correggere il tuo lavoro. f. Dedica almeno 30 minuti alla revisione della bella copia. Rileggi il testo finale almeno due volte, a caccia di eventuali errori di ortografia e grammatica; controlla le concordanze e i tempi verbali; verifica le divisioni in capoversi e paragrafi; non aver paura di inserire piccole correzioni, quando necessarie: meglio una cancellatura di un errore. Alla fine, rileggi la traccia per verificare di aver risposto a tutte le richieste. 162