Il magnifico viaggio - volume 5

Georges de Feure, illustrazione per la Ricerca di Marcel Proust, 1910. Parigi, Bibliothèque Des Arts Décoratifs. Testo PLUS Una ragazza incantevole (Il tempo ritrovato) Lo stile del suo tempo, affascinato dalle arti e dalla cultura, che si pone incessanti domande sulle vicende della propria esistenza e delle persone che lo circondano, sui comportamenti privati e pubblici, sul ruolo delle classi sociali nella vita individuale e sull ingerenza della Storia collettiva nella storia personale di ciascuno. Nella sua evoluzione psicologica, Marcel affronta anche una lunga e difficile educazione sentimentale, attraverso vari amori (Gilberte, la duchessa di Guermantes, Albertine). Si trova ogni volta a rivivere le diverse tappe della passione: il desiderio, la gelosia, il disincanto. Intorno a lui si intrecciano altri legami sentimentali o passionali, leciti o illeciti , compresi quelli che all epoca venivano considerati perversioni. L opera parla infatti in modo molto esplicito di temi quali l omosessualità maschile e femminile. L autore indaga così la sfera degli impulsi e delle inclinazioni, sondata in quegli stessi anni anche da Freud ( p. 673). L inizio dell opera, per esempio, descrive il progressivo destarsi di una mente vigile dal dormiveglia in cui ricordi e sogni si confondono: tutto il romanzo e ogni sua vicenda esprimono la fortissima ingerenza della dimensione inconscia quindi di istinti, pulsioni, moti di aggressività, desideri erotici, senso di morte nella vita cosciente e razionale . Proust chiama «intermittenze del cuore gli atteggiamenti della mente, che non sempre reagisce in modo immediato e logico agli avvenimenti, ma procede secondo un suo sinuoso percorso talvolta incomprensibile. Proprio le reazioni mentali e sentimentali ai fatti della vita interessano il narratore (e quindi l autore); dunque, uno stesso evento può essere visto, nel romanzo, attraverso gli occhi di personaggi diversi, ognuno dei quali lo interpreta soggettivamente. L autore della Ricerca è considerato fra i grandi sperimentatori novecenteschi di nuove forme romanzesche. Ciò nonostante il suo ciclo narrativo può essere visto come una propaggine estrema del romanzo ottocentesco, che Proust celebra e insieme rivoluziona. La sua innovazione non si attua al livello del lessico, bensì sul piano della sintassi. La singolarità, anzi l unicità di Proust, consiste invece nella dilatazione estrema della frase, che però mantiene una struttura di tipo classico: è una frase che tende a includere, nelle sue sconfinate diramazioni, una innumerevole serie di metafore e similitudini, che cercano di racchiudere tutte le sfaccettature del reale. La costruzione sintattica proustiana è un esempio tipico di ipotassi, in cui il periodo è sottoposto a vari livelli di subordinazione. IL GENERE / IL ROMANZO EUROPEO DEL PRIMO NOVECENTO / 737

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento