T14 - I pastori

I pastori / T14 / Alcyone / La nostalgia del passato / La lirica, la cui data di composizione è ignota, fa parte dell ultima sezione di Alcyone, intitolata Sogni di terre lontane: sette testi ambientati nella malinconica fase di trapasso tra la fine dell estate e l arrivo dell autunno. Audio METRO 4 strofe di 5 endecasillabi ciascuna; in ogni strofa 2 versi sono in rima (il primo e il terzo nella prima, il secondo e il quarto nelle altre), 2 sono liberi e l ultimo rima con il primo della strofa successiva. Il verso di chiusura, isolato, rima con l ultimo della strofa precedente. LETTURA 5 Settembre, andiamo. tempo di migrare. Ora in terra d Abruzzi i miei pastori lascian gli stazzi e vanno verso il mare: scendono all Adriatico selvaggio che verde è come i pascoli dei monti. 10 Han bevuto profondamente ai fonti alpestri, che sapor d acqua natìa rimanga ne cuori esuli a conforto, che lungo illuda la lor sete in via. Rinnovato hanno verga d avellano. 15 E vanno pel tratturo antico al piano, quasi per un erbal fiume silente, su le vestigia degli antichi padri. O voce di colui che primamente conosce il tremolar della marina! 20 Ora lungh esso il litoral cammina la greggia. Senza mutamento è l aria. Il sole imbionda sì la viva lana che quasi dalla sabbia non divaria. Isciacquìo, calpestìo, dolci romori. Ah perché non son io co miei pastori? 1 Settembre, andiamo: secondo il critico Francesco Flora sarebbe un invito rivolto al mese, con il quale il poeta vuole ragionare. Molto più probabilmente, va inteso come una constatazione con ellissi del verbo: settembre, andiamo . 3 stazzi: recinti all aperto per il bestiame. 4 selvaggio: perché vi infuriano le tempeste autunnali. 6 profondamente: a lungo. 7 alpestri: di alta montagna. che: affinché. natìa: dei luoghi natii. 8 a conforto: per confortarli. Bere l acqua della propria terra assume quasi il carattere di un azione sacra, che sottolinea la fe- 606 / IL SECONDO OTTOCENTO deltà dei pastori ai luoghi dei padri. 9 che via: affinché li liberi a lungo dalla sete. La sete può essere quella fisica, ma anche quella dell anima, cioè la nostalgia. 10 Rinnovato avellano: hanno costruito un nuovo bastone di nocciolo (da usare per guidare le greggi e sostenersi lungo il cammino). 11 tratturo antico: sentiero percorso da secoli (antico); tratturo indica il tracciato originato dal regolare passaggio delle greggi durante la transumanza, cioè il loro trasferimento da valle ai pascoli di montagna in estate e viceversa in inverno. 12 quasi silente: quasi lungo un fiume d erba silenzioso. 13 vestigia: tracce. 14 primamente: per primo. 15 conosce marina: avvista in lontanan- za il tremolìo del mare. una reminiscenza dantesca («conobbi il tremolar de la marina , Purgatorio, I, 117). 16 lungh esso: lungo. 17 Senza mutamento: calma (altra eco dantesca: «Un aura dolce, sanza mutamento , Purgatorio, XXVIII, 7) 18 imbionda: rende gialla. sì: a tal punto. 19 non divaria: non si distingue. 20 Isciacquìo, calpestìo: sciabordìo, rumore degli zoccoli del gregge.

Il magnifico viaggio - volume 5
Il magnifico viaggio - volume 5
Dal secondo Ottocento al primo Novecento