LE OPERE
Odi barbare Edite nel 1893, sono caratterizzate dal tentativo di riprodurre la metrica quantitativa latina attraverso quella accentuativa italiana. Si tratta certamente di un’impresa ardita, anche perché il verso italiano ha un numero definito di sillabe, mentre quello latino ne ha uno variabile, a seconda che le vocali siano lunghe o brevi. Sul piano tematico prevale la celebrazione del periodo romano e medievale, espressione del ▶ classicismo carducciano, ma non mancano liriche in cui i valori classici convivono con la solitudine esistenziale e la contemplazione della morte.
Le altre raccolte poetiche Carducci compone altre cinque raccolte poetiche, che seguono le Rime d’esordio del 1857. Nella raccolta Juvenilia l’autore sfoggia un’erudizione classicistica. La commistione di argomenti leggeri e gravi è alla base della raccolta Levia gravia. Trentadue sono le poesie che compongono Giambi ed epodi, indirizzate a colpire con sarcasmo il potere temporale dei papi, la corruzione che imperversa nella società italiana. La tensione politica che si avverte nei versi di Carducci ▶ poeta civile è condivisa da gran parte della generazione che aveva preso parte al Risorgimento e che credeva ai miti repubblicani e garibaldini. Nelle Rime nuove emerge il travaglio di uno spirito nostalgico che si apre ai ricordi, alla ▶ malinconia e alla coscienza della morte. Nell’ultimo volume, Rime e ritmi, compaiono soprattutto odi civili e politiche che consacrano Carducci come portavoce delle ambizioni della patria. Negli anni della maturità, quindi, il poeta abbandona lo spirito di opposizione e, in seguito alla riconciliazione con il papa e la monarchia, diviene il cantore ufficiale del Regno.
La prosa L’Edizione nazionale delle opere di Carducci annovera 26 volumi di prosa, oltre a lavori editoriali e 22 libri di lettere. Tra gli studi e i discorsi di critica e filologia ricordiamo quelli su Parini, Leopardi, Ariosto, Tasso, Dante, Petrarca, Boccaccio e su autori minori del XVII e XVIII secolo. La prosa carducciana si adatta a una vasta gamma di tipologie, fondendo alta letteratura e parlato vivo. La scrittura antimanzoniana di Carducci eserciterà una notevole influenza sullo stile di vari scrittori novecenteschi.