Il magnifico viaggio - volume 4

PROVA 1 305 310 315 320 325 330 335 340 345 Scrive un lungo carme, In morte di Carlo Imbonati, dedicato alla madre. Più tardi, non gli piace più e lo rifiuta. All amico Pagani a Milano, scrive che desidera, d ora innanzi, chiamarsi Alessandro Manzoni Beccaria. «Ieri ebbi l onore di pranzare con un grand uomo, con un poeta sommo, con un lirico trascendente, con Le Brun. Avendomi onorato del dono d un suo componimento stampato, volle assolutamente scrivere sull esemplare, che conserverò per sempre: a M. Beccaria. C est un nom diceva egli trop honorable pour ne pas saisir l occasion de le porter. Je veux que le nom de Le Brun choque avec celui de Beccaria.15 Ho avuto l onore d imprimere due baci sulle sue smunte e scarnate guance; e sono stati per me più saporiti, che se gli avessi colti sulle labbra di Venere . Alessandro e Giulia insieme scrivono a Vincenzo Monti a Milano. Raccontano il loro incontro e la loro felicità. In lui la felicità è quella di chi ha lasciato alle sue spalle giorni deserti e grigi. In lei la felicità si alza unita allo strazio della recente sventura. Entrambi guardano il mondo con occhi nuovi. Manzoni scrive: «Io ho sentito veramente il bisogno di scriverti, di comunicare la mia felicità a te che me l avevi predetta; di dirti ch io l ho trovata fra le braccia d una madre; di dirlo a te, che tanto m hai parlato di lei, che tanto la conosci. Io non cerco, o Monti, di asciugare le sue lacrime; ne verso con lei; io divido il suo dolore profondo, ma sacro e tranquillo. ... Non so quando potrò vederti. Io non vivo che per la mia Giulia, e per adorare e imitare con lei quell uomo che solevi dirmi essere la virtù stessa. ... Amami e scrivimi. Cedo volentieri la penna alla mia Giulia, che sta per istrapparmela dalle mani per iscrivere due righe al suo Monti . E Giulia: «Ed io pure, caro Monti, voglio aggiungere due righe a quelle del mio Alessandro. Oh voi, che lo amate, voi, che veramente lo conoscete, giacché poteste proporgli per modello l adorato mio Carlo, voi misurate l amore immenso che gli porto, da quell immenso amore, e da quel dolore sacro insanabile, che sento e pruovo per lui. Oh! voi non mi direte già di distrarmi, né di consolarmi, voi non potete immaginare che si ardisca tentare di mettere una lacrima nella eternità, già incominciata per me, perché fissata sopra di lui. Parlatemi dunque, o Monti, perché io con voi possa parlare . Abbandonato il disegno di andare a Ginevra a fare la suora ospedaliera disegno che d altronde non aveva mai pensato seriamente d attuare Giulia si dedica al figlio. Era una persona pratica e coi piedi per terra. Aveva imparato ad amministrare la propria esistenza con estrema saggezza. Pensò che l amore esaltato del figlio per lei sarebbe stato un carico pesante e ingombrante nella loro vita quotidiana, faticoso e logorante per entrambi, e che a lungo andare si sarebbero stancati di esser soli insieme. Era necessario che il figlio si sposasse al più presto e che avesse una famiglia e dei bambini. Qui essa avrebbe avuto una parte ben solida, ben definita e chiara, e dominando un simile nuovo paesaggio, popolato e lieto, sarebbe invecchiata saggiamente e felicemente. Bisognava però scegliere la donna giusta, una donna che sapesse intuire il proprio giusto spazio fra loro due. Occorreva dunque guardarsi intorno, sia in Francia, sia in Italia. Imbonati le aveva lasciato, fra l altro, una grande proprietà, a Brusuglio, nelle vicinanze di Milano. Era bene andare a vederla. Madre e figlio partirono. Ecco una lettera a Fauriel da Genova: «Ero a letto stamattina, e pensavo quanto tardavano le vostre lettere, quando sento mia madre gridare: Alessandro, una lettera di Fauriel; saltai dal letto, corsi nella sua camera e assaporammo insieme la vostra cara lettera. Non vi posso esprimere il piacere che mi dà la speranza sempre più forte in me che sarò vostro amico, e questa speranza forma anche la gioia di mia 15 C est... Beccaria: « un cognome troppo ono- revole per non cogliere l occasione di portarlo. Vo- glio che il cognome Le Brun si vergogni di fronte a quello di Beccaria . Prove sul modello INVALSI / 507

Il magnifico viaggio - volume 4
Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento