Il magnifico viaggio - volume 3

Un tono nuovo in una veste classica Gli echi letterari Le scelte stilistiche Sebbene un Monti ormai anziano e già gravemente malato riveli in questo testo «dal ritmo pacato, dalla fisionomia sag gia, un senso più profondo della vita e una serenità doloro sa (Momigliano), il linguaggio e le scelte retoriche rimango no quelle tipiche della sua poesia, improntate a una solenne impostazione classicistica. Sul piano lessicale si segnalano i latinismi (Donna, v. 1, nell accezione di signora e padro na dell anima del poeta; alma, v. 1; stille, v. 3; diletta, v. 6, e così via) e le forme auliche della tradizione poetica italiana (il dantesco guati, v. 2; favella, v. 8; rimembranza, v. 23; mortal soggiorno per vita , v. 40). Sul piano retorico possiamo notare diverse figure, tra le quali la sineddoche pupille (v. 4) e le metafore rugiadose (v. 4) e cigno immortal (v. 47). Non mancano i riferimenti ai modelli della tradizione: l e spressione dell alma mia parte più cara (v. 1) sembra esse re una reminiscenza del poeta latino Orazio (Carmina, I, 3, Carlo Labruzzi, Ritratto di 8: animae dimidium meae, metà della mia anima ); calco Teresa Monti Pikler, 1807. oraziano è anche la frase tutto io non morrò del v. 16 (Non Firenze, Palazzo Pitti, Galleria omnis moriar, Carmina, III, 30, 6); dallo stesso autore deriva d Arte Moderna. infine l immagine del cigno immortal al v. 47 (canorus ales, Carmina, II, 20, 1516). Di sapore petrarchesco sono invece il binomio spirto gentile del v. 24 (proveniente dal pri mo verso della canzone Spirto gentil, che quelle membra reggi, Canzoniere, 53) e l espressio ne nell eterno sonno lagrimando / gli occhi miei chiuderete dei vv. 3435 («S egli è pur mio destino [ ] / ch Amor quest occhi lagrimando chiuda , dalla canzone Chiare, fresche et dolci acque, Canzoniere, 126, vv. 1416); l immagine voi che sole d alcun dolce / temprate il molto amaro (vv. 3132) discende infine da una similitudine di Torquato Tasso: «Così a l egro fanciul porgiamo aspersi / di soavi licor gli orli del vaso: / succhi amari ingannato intanto ei beve, / e da l inganno suo vita riceve (Gerusalemme liberata, I, 3, vv. 58). VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Con quali argomenti il poeta sostiene l esortazio ne Ma datti pace rivolta alla moglie (v. 10)? Con quali pensieri ella potrà consolarsi della perdita del marito? 2 Quali sue opere ricorda il poeta nel componi mento? 3 Chi sono i celesti del v. 53? 4 Che significato ha al v. 54 l aggettivo miserando? ANALIZZARE 8 Quale figura retorica costituisce l espressione un nome / non oscuro (vv. 1617)? a Iperbato. c Litote. b Anastrofe. d Sineddoche. INTERPRETARE 9 A che cosa si riferisce il poeta con l espressione alcun dolce (v. 31)? 10 Quale immagine dell esistenza umana emerge com plessivamente da questa lirica? 5 A chi è riferito il gerundio lagrimando del v. 34? SCRIVERE PER... 6 Individua nel testo alcuni esempi di iperbato. In ge nerale, sul piano storicoletterario, a quale poeti ca appartiene la sintassi solenne che caratterizza il componimento? ARGOMENTARE 7 Evidenzia le inversioni presenti nel testo. Quali concetti vengono sottolineati da questo artificio retorico? 314 / IL SETTECENTO 11 Monti afferma, secondo un topos classico, che la poesia rende immortali. Ti sembra che oggi sia an cora così oppure che siano altre le attività e le re alizzazioni capaci di conferire a una persona una gloria duratura nel tempo? Argomenta la tua ri sposta in un testo di circa 30 righe.

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento