La situazione italiana

Nell altro suo dramma più famoso, Il condannato per mancanza di fede (1615), la meditazione dell autore si spoglia di ogni gusto dell intreccio e di ogni lusinga spettacolare per concentrarsi tutta sui problemi teologici del peccato e della dannazione, del libero arbitrio e della Grazia. L opera segna un superamento del teatro di Lope de Vega anche dal punto di vista della religiosità. Infatti, mentre nei lavori precedenti il tema del peccato era solo uno degli aspetti della situazione drammatica, nel Condannato questo tema si fa vero nucleo del dramma, divenendo il tramite più suggestivo fra lo spettacolo sacro barocco dei primi anni del Seicento e il teatro teologico di Calder n de la Barca. Calder n de la Barca Proprio Calder n de la Barca è stato, dalla morte di Lope de Vega, l esponente principale della scena teatrale spagnola. L evoluzione della tecnica e dell arte della scenografia gli consente di usare macchinari complessi per creare in omaggio a un gusto tipicamente barocco effetti speciali sorprendenti, intensificati da canto, danza e musica, che stupiscono e affascinano il pubblico. Anche il suo stile suscita meraviglia per l eleganza, la fantasia, la ricchezza di simboli e immagini insolite, i giochi di parole. La situazione italiana La commedia dell arte In Italia il livello della produzione teatrale non appare in grado di raggiungere le vette toccate dal teatro europeo del secolo. Nel Seicento, tuttavia, incontra un grande favore popolare una forma di commedia basata esclusivamente sul talento istrionico degli interpreti e sulla loro capacità di improvvisare sulla scena. Tale genere teatrale viene non a caso definito commedia dell arte , poiché gli attori sono professionisti del mestiere (dell arte , cioè): essi non usano un vero e proprio copione, ma un canovaccio, cioè il riassunto di una trama essenziale alla quale aggiungono di volta in volta battute, scherzi e lazzi escogitati sul momento. Questo compito viene facilitato dal fatto che gli attori tendono a specializzarsi in un ruolo fisso riconoscibile dalla maschera, dall abbigliamento e da alcuni aspetti caratteriali esasperati per accrescere l effetto comico: il buonumore e l arguzia di Arlecchino, la presunzione del Dottor Balanzone, la furba civetteria di Colombina, la mutevolezza di Pulcinella, pigro e sfrontato, ma anche malinconico e generoso. Hieronymus Francken il Vecchio, La commedia dell arte: l attrice Isabella Antonini con i gelosi, XVI secolo. Parigi, Musée Carnavalet. IL GENERE / IL TEATRO EUROPEO DEL SEICENTO / 161

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento