3. La struttura

ENEIDE età, il periodo storico successivo alle guerre civili che avevano afflitto la società romana prima della presa del potere di Ottaviano. 3. LA STRUTTURA L Eneide è un poema scritto in esametri e diviso in dodici libri. Virgilio volle dimostrare il suo rispetto verso il modello omerico dividendo l opera in due blocchi di sei libri ciascuno, il primo ispirato all Odissea, il secondo all Iliade. Le peregrinazioni di Enea La metà odissiaca (libri IVI) tratta soprattutto il tema del viaggio compiuto dai Troiani per raggiungere l Italia: non diversamente da Odisseo, Enea deve affrontare una lunga serie di peregrinazioni e di pericoli, come quelli rappresentati dalle Arpie, dalle tempeste, dalla discesa agli Inferi. Riconduce all Odissea anche la ripresa dello schema fortunato dei racconti ad Alcinoo (libri IXXII dell Odissea), ovvero di quella lunga interruzione alle vicende nel corso della quale il protagonista racconta le sue peripezie passate nel corso di un banchetto, attraverso un flashback. Nell Eneide si verifica lo stesso nei libri II e III, allorché Enea, sollecitato da Didone, riferisce le sue avventure degli ultimi sette anni a partire dalla notte della caduta di Troia fino allo sbarco in terra libica. Mentre Odisseo, però, conduceva un viaggio di ritorno in patria, Enea è alla ricerca di una nuova patria, con tutte le implicazioni psicologiche e sentimentali che la condizione dell esule comporta. L Odissea si configura come il poema del ritorno, con il suo incanto e le sue gioie, l Eneide come il poema della fuga, con la speranza di una nuova terra, che spesso nasconde però anche disperazione e incertezza. Le guerre nel Lazio La metà iliadica (libri VIIXII), invece, è ispirata all Iliade per il prevalere della materia bellica, annunciata già nel VI libro dalla Sibilla cumana (la sacerdotessa che conduce Enea agli Inferi), quando predice bella, horrida bella («guerre, guerre orrende ). Così, la descrizione dello scudo di Enea nel libro VIII richiama quella dello scudo di Achille nel libro XVIII dell Iliade. Le guerre della seconda metà dell Eneide vedono combattere i Troiani guidati da Enea da un lato, i Rutuli con il re Turno dall altro. La differenza è nell obiettivo: il poema omerico cantava l assedio dei Greci desiderosi di impadronirsi di Troia, poi destinata alla distruzione; l Eneide è invece il poema che canta le guerre affrontate da chi, come Enea e i Troiani, vuole fondare una nuova patria. Maestro dell Eneide, Enea erige una tomba per la sua nutrice Caieta e fugge dal paese di Circe, 1530-1535 ca. 283 80079D_48P1013_INTE_BAS@0283.pgs 17.12.2019 13:22

Specchi incantati - volume C
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Epica