CLAUDIO CLAUDIANO

Il contesto letterario Una nuova letteratura per un epoca nuova Laboratorio sul testo COMPRENSIONE 1. Quali sono le due motivazioni che potrebbero spingere Ammiano Marcellino a non trattare di storia contemporanea? 2. Qual è l idea che Ammiano Marcellino ha del metodo storiografico? Su che cosa si deve basare la ricerca storica e che cosa può invece trascurare? Attraverso quale metafora espone la sua idea? COMPETENZE ATTIVE Per confrontare Confronta questo brano con il proemio delle Historiae di Tacito (à p. 528), evidenziando in un testo di circa 60 righe i punti in comune e quelli divergenti. in breve CLAUDIO CLAUDIANO La vita e le opere Un famoso poeta d occasione Il connubio tra poesia e retorica sostanzia anche la produzione letteraria di un altro grande poeta contemporaneo ad Ausonio e, come lui, sperimentatore di forme e soluzioni compositive nuove all insegna della dottrina e del preziosismo: Claudio Claudiano. Egli è però autore di origine egiziana, nato ad Alessandria intorno al 370 d.C. (mentre incerta è la data di morte). Trasferitosi a Roma nel 395 d.C., egli ottiene immediatamente grande successo con la composizione e la recitazione di un panegirico* in versi in onore di due esponenti della gens Anicia, i fratelli Olibrio e Probino. Claudiano si trasferisce così a corte, a Milano, diventa il cantore e il poeta ufficiale del giovane imperatore Onorio e del suo generale Stilicone e ottiene anche riconoscimenti significativi come il titolo di vir clarissimus, tribunus, notarius e un iscrizione di elogio con la statua nel Foro di Traiano. Alla prima esperienza di panegirista segue la successiva, per i consolati dell imperatore Onorio, celebrati da Claudiano con tre panegirici in versi, composti per il terzo consolato (396 d.C.), il quarto (398 d.C.) e il sesto (404 d.C.). Nel 399 d.C. la carica consolare viene attribuita al filosofo Manlio Teodoro e anche in questa occasione Claudiano si assume il compito dell elogio del console. Il consolato di Stilicone è invece occasione per la composizione di un lungo elogio suddiviso in tre libri (De consulatu Stilichonis oppure Laudes Stilichonis) nel quale il poeta fa sfoggio in misura forse maggiore rispetto ai panegirici composti in precedenza di un vasto repertorio epico e retorico. Claudiano, autore Il rinnovamento del panegirico e i carmina minora Il grande successo ottenuto da Claudiano è dovuto alla capacità di saper trasformare il panegirico latino (in prosa) in un genere nuovo, riletto alla luce dei dettami retorici e della tradizione greca, ma soprattutto capace di interpretare (al di là della fissità imposta dalla struttura del genere) le esigenze comunicative del presente. Claudiano ricorre all utilizzo di tòpoi e di strategie retoriche complesse e proprie dell èpos, tra le quali, per esempio, l inserimento di concilia deorum, descrizione e interazioni con grandi sezioni dialogiche di personificazioni (perlopiù la dea Roma), creazione di quadri narrativi interamente costruiti sull amplificazione di dettagli della narrazione, o di sezioni nelle quali campeggiano digressioni e descrizioni e la componente ecfrastica è maggiormente accentuata. Questi e altri motivi, incastonati nella narrazione e sull ossatura della scansione per quadri narrativi propria del genere panegirico, non sono semplici occasioni di impreziosire il testo o di far sfoggio letterario (per quanto Claudiano fosse un perfetto Con Claudiano di origine egiziana trasferitosi prima a Roma e poi a Milano, ottiene grande fama e numerosi riconoscimenti grazie all attività di poeta di corte dell imperatore Onorio e del generale Stilicone e a opere encomiastiche. assistiamo al rinnovamento del genere panegirico, che si impreziosisce con stilemi retorici e motivi epici e diventa uno strumento di propaganda imperiale. Tra i componimenti encomiastici va ricordata l Epistula ad Serenam, inserita nella raccolta dei cosiddetti carmina minora. 739

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale