Tua vivit imago - volume 3

L autore Apuleio 10 15 20 25 neanche l ombra. Piuttosto i miei peli cominciarono a ispessirsi a mo di setole, la mia pelle, quella mia pelle delicata, si indurisce come un cuoio, all estremità delle mani le mie dita cominciano a non distinguersi più, ma s attaccano tra loro e ne vien fuori un unico unghione; e dal basso della schiena si protende in fuori una coda grandiosa. Ed ecco la faccia mi si fa enorme, il muso mi si allunga, si spalancano tanto di froge, le labbra mi vengon giù penzoloni; nell aria si levano smisurate orecchie irte di peli. Ah, disastrosa metamorfosi, nella quale, per quanto cercassi, nulla trovavo di che compiacermi! Solo quell affare, giusto ora che non potevo più avere Fòtide, me lo vedevo crescere, crescere, a dismisura. Mi vidi perso. Considerando parte a parte tutto il mio corpo, constatai che non un uccello ero diventato, ma asino. Mi venne fatto allora di sgridare Fòtide per quello che mi aveva combinato; ma, non avendo più né gesto né voce di uomo, dovetti limitarmi a quello che ormai potevo: il muso atterrato, gli occhi bagnati di pianto, lo sguardo a sghimbescio, mi volsi a lei, raccomandandomi in silenzio. Essa, appena mi vide in quello stato, cominciò a percuotersi il viso e: «Disgraziata che sono! esclamò «sono rovinata! Sono stata vittima della trepidazione e della fretta! stata la somiglianza dei barattoli a trarmi in inganno. Ma per fortuna non è difficile trovarti il rimedio di questa trasformazione. Basterà che tu rosicchi delle rose per liberarti delle spoglie asinine e tornare a essere il mio Lucio.2 [ ] (trad. G. Augello) 2. Basterà il mio Lucio: i fatti dimostreranno il contrario: Lucio resterà asino per circa un anno. Analisi del testo La metamorfosi Siamo giunti al momento della metamorfosi, la trasformazione in asino del protagonista che costituisce il filo conduttore dell intero racconto. L episodio assolve, così, una duplice funzione: se dal punto di vista narrativo costituisce l espediente chiave per l evoluzione della storia, la trasmutazione da uomo in animale può essere letta in maniera metaforica. Causata dall eccessiva curiosità del protagonista (quella curios tas che ha messo in contatto Lucio con il sovrannaturale), la metamorfosi possiede una pluralità di significati. Varie interpretazioni Innanzitutto, nella nuova forma di Lucio dobbiamo riconoscere la punizione del personaggio che ha voluto sapere troppo, spingendosi a conoscere segreti che dovevano restare tali: da questo punto di vista, si tratta senz altro di una ridicolizzazione del protagonista. Alla chiave di lettura ironica, però, si deve sovrapporre un significato mistico: la trasformazione in asino corrisponde, infatti, alla totale disumanizzazione dell uomo, che perde sé stesso nel momento in cui entra in contatto con la conoscenza dell arcano. In questa prospettiva è senza dubbio suggestivo il fatto che, nel culto isiaco (al quale Lucio si avvicinerà), il dio egizio Seth, che rappresenta il Male, sia raffigurato proprio con una testa d asino: possiamo leggervi, in controluce, il degradamento assoluto di chi, posto davanti al Sapere, non è in grado di capire e comprendere, rivelando dunque la propria natura impreparata e, per questo, inferiore. Un percorso mistico? Il problema dell interpretazione della metamorfosi di Lucio pone, dunque, una serie di interrogativi sul racconto e sul suo significato. Riconoscere al passaggio da uomo ad asino e poi di nuovo a uomo un valore mistico bisogna ricordare 643

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Età imperiale