La sintesi

I SAPERI FONDAMENTALI Stazio LA SINTESI Audio RIPASSO LA VITA Publio Papinio Stazio nasce fra il 50 e il 60 d.C. a Napoli, dove il padre, grammatico, ha una scuola. Qui inizia la sua formazione per continuarla poi a Roma, dove si suppone che il padre si sia trasferito aprendo un altra scuola. Si dedica alla poesia spinto da necessità economiche e ha subito successo sia come poeta che come retore. Muore presumibilmente nel 96 d.C., forse a Napoli, poiché dopo quell anno non si hanno più notizie della sua vita. LE OPERE Poeta artigiano , Stazio mostra una straordinaria versatilità, cimentandosi con successo in due generi molto diversi: l epica e la poesia d occasione. Al primo genere appartengono due poemi: Tebaide e Achilleide, entrambi in esametri. Il primo, in dodici libri, tratta della saga tebana e dello scontro mortale tra i fratelli Etèocle e Polinìce. I primi sei libri narrano del viaggio dell esule Polinìce verso Tebe (parte cosiddetta odissiaca ), gli altri sei della guerra fratricida (parte iliadica ). Motore dell azione di tutti i personaggi è il furor, che dà luogo a scene macabre e raccapriccianti. Dell'Achilleide, centrata sull epico eroe Achille e interrotta dalla morte dell autore, ci sono giunti solo il primo libro e la prima parte del secondo, dedicati all infanzia e alla giovinezza dell'eroe, fino alla sua partenza per Troia. In una successione di piccoli quadri narrativi, con toni leggeri, vicini a quelli dell epillio e con attenzione alla psicologia dei personaggi, viene umanizzato il semidio Achille, anche attraverso il racconto del suo innamoramento per Deidamia. Al genere della poesia d occasione appartengono le Silvae, improvvisazioni su momenti e figure della vita quotidiana, con riflessioni sulla poesia stessa, senza eccesso di elaborazione stilistica. LO STILE Lo stile di Stazio mostra la stessa versatilità che caratterizza la sua produzione di diversi generi letterari: è virtuosistico e lessicalmente ricercato nei poemi epici, dove i toni sono alti e abbondanti le figure retoriche, mentre è più fluido e apparentemente meno sofisticato nelle Silvae. 367

Tua vivit imago - volume 3
Tua vivit imago - volume 3
Età imperiale