VERIFICA DELLE CONOSCENZE

VERIFICA DELLE CONOSCENZE Orazio L autore Indica se le seguenti affermazioni su Orazio sono vere (V) o false (F). 1. V F Nasce nel 65 a.C. in un piccolo centro al confine tra Lucania e Apulia. 2. V F Alla morte del padre si trasferisce a Roma. 3. V F fraterno amico di Ovidio. 4. V F Il suo impegno a favore della causa repubblicana gli costa l esilio. 5. V F Mecenate lo invita a entrare nel suo circolo. 6. V F Inizia la sua attività di scrittore all indomani della battaglia di Filippi, nel 42 a.C., e continua a comporre e a pubblicare le sue opere lungo tutto il corso della vita. 7. V F Muore nel 2 a.C. e viene sepolto accanto a Mecenate. Le opere, il pensiero, lo stile Completa la tabella. 8. Collega le seguenti definizioni alle opere di Orazio a cui si riferiscono. lettere in esametri di riflessioni filosofiche componimenti di tematica morale in esametri dattilici componimenti d invettiva, di metrica varia e vari argomenti liriche con forte componente autobiografica Opere Definizioni Epòdi Satire Odi Epistole Completa. 9. L ideale perseguito da Orazio è quello di un equilibrato e distaccato senso della , da ricercare tanto nella vita quanto nella letteratura. un ideale ed , illustrato da numerosi passi dell opera di Orazio: est in rebus (Satire I, 1); Hoc erat in votis: agri non ita magnus (Satire II, 6); aurea (Odi II, 10). Scegli l alternativa corretta tra quelle proposte. 10. Le Odi a) sono la raccolta dei componimenti giovanili di Orazio. c) recuperano le forme strofiche della lirica greca, in particolare la versificazione di Alceo. b) si ispirano alla poesia alessandrina e neoterica. d) promuovono la filosofia stoica. 11. Le Satire e le Epistole hanno in comune a) l impostazione moralistica. c) la tematica amorosa. b) la varietà metrica. d) l interlocutore a cui sono destinate. Rispondi alle seguenti domande. 12. Che cosa rappresenta l angulus per Orazio? 13. Che cosa vuole suggerire Orazio con l esortazione carpe diem (Odi I, 11)? 14. Quale insegnamento ti sembra di poter trarre dall opera di Orazio? 344