Leggere di matematica - Wassily Kandinsky, Punto linea

ggere gere di ge Punto linea superficie Wassily Kandinsky Wassily Kandinsky (1866-1944) è stato un pittore russo vissuto principalmente in Germania e in Francia. La sua pittura è del tutto astratta e legata a motivi poetici: da molti è considerato il padre di un astrattismo basato sulla rinuncia alla raffigurazione e sulla ricerca di significati ed emozioni nel segno, nel colore, nelle forme elementari. I suoi quadri hanno spesso così una impostazione geometrica, fatti di linee, di figure regolari, di zone di colore poligonali. Ma il rigore non comunica all osservatore alcun senso di freddezza; al contrario, il colore e le forme sono usati come elementi di una composizione quasi musicale. Soprattutto, ogni segno è frutto di una riflessione profonda. Nel 1926 viene pubblicato il saggio Punto linea superficie in cui insegna ad ascoltare la forma, associando a ogni segno una immagine, un suono, un colore. Le forme sono quelle elementari: il «punto , entità invisibile da pensare come immateriale, in cui si nascondono diverse proprietà; la «linea , anch essa entità invisibile, che è la traccia del punto in movimento, quindi un suo prodotto, e realizza il salto dallo statico al dinamico; la «superficie di fondo destinata ad accogliere il contenuto dell opera, limitata da due linee orizzontali e due linee verticali che la definiscono come entità autonoma nel suo ambito. Da Punto linea superficie, abbiamo qui ripreso un brano relativo alla linea retta. LEGGI IL BRANO S e una forza esterna muove il punto in una qualsiasi direzione, abbiamo il primo tipo di linea, in cui la direzione presa rimane invariata e la linea ha l inclinazione a correre dritta all infinito. Questa è la retta, che, quindi, nella sua tensione, rappresenta la forma più concisa dell infinita possibilità di movimento. Al concetto di «movimento , inteso nel suo senso corrente, io sostituisco quello di «tensione . Il concetto corrente non è preciso e porta perciò su vie sbagliate, che conducono, a loro volta, a ulteriori equivoci terminologici. La «tensione è la forza viva insita nell elemento, che esprime solo una parte del «movimento creatore. La seconda parte è la «direzione , che viene anch essa determinata dal «movimento . Gli elementi della pittura sono risultati reali del movimento e precisamente nella forma: 1. della tensione e 2. della direzione. Questa separazione crea inoltre una base per la distinzione delle diverse specie di elementi, come, per esempio, punto e linea. Il punto porta in sé solo una tensione e non può avere nessuna direzione, la linea necessariamente partecipa sia della tensione, sia della direzione. Se, per esempio, la retta fosse considerata solo in rapporto alla sua tensione, sarebbe impossibile distinguere una orizzontale da 152

Il Maraschini-Palma - volume 2
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