Clima2030

30 IL RISPARMIO ENERGETICO E IL RICICLO Per realizzare un economia circolare sostenibile occorre l impegno di tutti, sia delle aziende che producono i beni che consumiamo, sia di ciascuno di noi consumatori. Le aziende devono produrre beni di lunga durata, che siano in grado di mantenere un alto valore anche a seguito di riuso e riciclaggio: oggi invece avviene spesso che i prodotti siano progettati proprio per divenire rapidamente obsoleti e obbligare chi li ha comprati a buttarli via e ad acquistare l ultimo modello. Naturalmente occorre che vengano usate prevalentemente fonti di energia rinnovabile al posto dei combustibili fossili, che non contribuiscono all aumento dell effetto serra. Le imprese produttrici di beni devono impegnarsi a usare risorse naturali rigenerabili e non tossiche, garantendo che siano riciclabili. Anche i consumatori hanno un ruolo cruciale, soprattutto nelle attività di raccolta differenziata e recupero dei materiali. 31 La raccolta differenziata consiste nel separare i vari materiali che costituiscono i rifiuti: vetro, lattine, plastica, carta e umido devono essere raccolti in appositi contenitori. Separandoli correttamente si aiuta chi gestisce la raccolta dei rifiuti ad avviarli verso la loro vita futura: vetro, lattine, plastica e carta possono essere riusati per produrre nuove bottiglie, nuovi contenitori e nuova carta; dall umido si può ricavare un ottimo concime, il compost. Fare una corretta raccolta differenziata è fondamentale per ridurre al minimo la quantità di rifiuti. Tutto ciò che non è stato possibile riutilizzare o riciclare deve essere smaltito in discarica oppure, grazie alla pratica del recupero, essere trasformato in energia termica e/o elettrica attraverso i cosiddetti impianti di termovalorizzazione. Tali impianti hanno avuto in passato la grave responsabilità di produrre sostanze inquinanti molto dannose come le diossine, rilasciate nella combustione della plastica. Oggi le tecniche di combustione si sono evolute e controlli severissimi rendono questi impianti una alternativa percorribile. SAI RICICLARE? LE OTTO REGOLE D ORO PER NON SBAGLIARE 1 Separa i diversi tipi di imballaggio 2 Riduci il volume delle confezioni 3 Dividi i materiali 4 Elimina i residui Suddividi gli imballaggi in base al materiale di cui sono fatti: ricorda che l acciaio, l alluminio, la carta, il legno, la plastica e il vetro possono essere riciclati. Il volume degli imballaggi deve essere il più piccolo possibile: schiaccia le lattine e comprimi i cartoni, per rendere meno voluminosa la tua differenziata. Separa i diversi materiali di cui sono composti gli imballaggi: per esempio i tappi di plastica dalle bottiglie di cartone. In questo modo ricicli di più. Eventuali resti di cibo vanno eliminati dagli imballaggi. Sciacqua i contenitori di plastica molto sporchi prima di gettarli ed elimina gli avanzi della pizza dai cartoni. 5 Informati per non sbagliare 6 Seleziona la plastica 7 Differenzia la carta 8 Utilizza i centri di raccolta A seconda del Comune in cui vivi le lattine possono essere raccolte con la plastica e con il vetro. Ricordati che porcellana e ceramica non devono mai essere smaltite insieme al vetro. Nel bidone della plastica vanno tutti i tipi di imballaggi plastici ma non altri oggetti, come giocattoli, penne, pennarelli e piccoli elettrodomestici, anche se fatti di plastica. Ricorda che i tovaglioli di carta sporchi di cibo possono essere gettati insieme all organico e che gli scontrini in carta termica vanno nell'indifferenziata. Gli imballaggi di legno, i rifiuti ingombranti e le apparecchiature elettroniche devono essere portati nei centri di raccolta o nelle discariche. Molti di essi possono essere riciclati. 51

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Percorso di educazione civica per un futuro sostenibile