29. Perché in molti Paesi le centrali nucleari sono state

27 L ENERGIA NUCLEARE 28 29 29. Perché in molti Paesi le centrali nucleari sono state abbandonate? Perché in caso di incidente nucleare si verificano gravissime conseguenze. I governi di molti Paesi diffidano delle centrali nucleari innanzitutto per motivi di sicurezza: il timore è quello di non riuscire a controllare i processi che avvengono nei reattori nucleari, andando incontro a disastrosi incidenti, come è già accaduto a Chernobyl, in Ucraina, nel 1986, o a Fukushima, in Giappone, nel 2011. Quando si perde il controllo delle reazioni che avvengono in un impianto nucleare, infatti, si rischiano conseguenze gravissime. Questo rischio non è evitabile, con le tecnologie attuali, perché non esistono ancora centrali nucleari in grado di spegnersi automaticamente in caso di anomalie. L ANGOLO DELLA TECNOLOGIA GLI INCIDENTI NUCLEARI DI CHERNOBYL E FUKUSHIMA L incidente di Chernobyl Il 26 aprile 1986 un improvviso aumento di potenza durante un test su un reattore distrusse l unità 4 della centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, che allora faceva parte dell Unione Sovietica. L incidente provocò il rilascio di massicci quantitativi di materiale radioattivo nell ambiente. Secondo un rapporto dell UNSCEAR (l ufficio delle Nazioni Unite che si occupa degli effetti delle radiazioni atomiche) l incidente di Chernobyl provocò 2 morti nei primi istanti e 28 nei primi 4 mesi dopo l evento, a causa dell esposizione alle radiazioni. Altri 106 lavoratori subirono gravissime malattie a causa delle radiazioni ricevute e circa 200 000 lavoratori addetti alle operazioni di decontaminazione ricevettero dosi di radiazioni da 10 a 1000 volte superiori alla radiazione di fondo naturale ricevuta in un anno da una persona. Nelle aree circostanti l incidente sono stati riscontrati significativi aumenti dei casi di cancro alla tiroide (circa 6000 casi tra bambini e adolescenti) e altre forme tumorali. Proprio a seguito dell incidente, nel 1987 in Italia fu indetto un referendum con il quale, con una forte maggioranza (80%), si decise di rinunciare a usare le centrali nucleari esistenti e in progetto nel nostro Paese. La centrale nucleare di Chernobyl. L incidente di Fukushima L 11 Marzo 2011 il Giappone nord-orientale fu colpito da un devastante terremoto di magnitudo 9.0 della scala Richter, a seguito del quale uno tsunami provocò un onda alta 15 metri che danneggiò tre dei sei reattori nucleari della centrale nucleare di Fukushima. Nei primi tre giorni dopo l incidente venne rilasciato in atmosfera un enorme quantità di materiale radioattivo: la situazione è tornata regolare solo alla fine del 2011. Nella centrale non ci furono vittime, ma oltre 100 000 persone furono evacuate dalle loro case nella provincia di Fukushima come misura preventiva. I dati ufficiali parlano di 2313 decessi tra le persone evacuate, a causa della radioattività rilasciata durante l incidente, che si aggiungono alle 19 500 vittime del terremoto o dello tsunami. 47

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Percorso di educazione civica per un futuro sostenibile