La luce e l’ombra

TECNICHE GRAMMATICA VISIVA La luce e l ombra LINGUAGGI LO SPAZIO DEL FARE Laboratori 9 p. 82, 10 p. 91, 12 p. 107 CHE COSA SONO? Quando la luce è poca le cose sembrano appiattite, ma, se l illuminazione aumenta, le forme si delineano, ogni dettaglio diventa evidente e si ha la percezione della profondità dello spazio e della tridimensionalità degli oggetti, cogliendo la distanza tra un oggetto e l altro. Si creano inoltre le ombre, zone di oscurità, proiettate dagli oggetti colpiti dalla luce. La luce può essere naturale, come quella del sole, o artificiale, come quella prodotta dalle lampade. Luci e ombre possono avere caratteristiche diverse. Di una luce possiamo distinguere, oltre alla fonte (naturale o artificiale), la provenienza e l intensità. Per le ombre, invece, è possibile distinguere il modo in cui si generano e il modo in cui vengono proiettate. LUCE DIRETTA E LUCE DIFFUSA Le caratteristiche della luce possono essere modificate da ciò che essa attraversa prima di arrivare a illuminare un corpo. La luce diretta raggiunge direttamente i corpi che illumina e produce ombre nette e ben definite disegnando i contorni e i volumi degli oggetti. La luce diffusa prima di arrivare all oggetto attraversa uno o più filtri che ne diffondono i raggi e creano sull oggetto ombre morbide che sfumano i contorni. OMBRE PROPRIE E OMBRE PORTATE L ombra propria di un oggetto è quella che si genera su una parte della sua stessa superficie, opposta rispetto alla fonte luminosa. L ombra portata è quella che un elemento illuminato proietta sugli oggetti che lo circondano o sul suo piano di appoggio. GRAMMATICA VISIVA 135

InsegnArti - volume A
InsegnArti - volume A
Comunicazione visiva