Le opere

IN BREVE Marinetti tuttavia non lo abbandona, con lo scopo di tenere accesi i riflettori sulle iniziative della sua avanguardia. Trasferitosi a Roma nel 1925, diventa Accademico d Italia nel 1929, mentre continua senza sosta la sua produzione di manifesti, drammi, poemi e romanzi. Dopo aver partecipato alla guerra d Etiopia nel 1935, durante la Seconda guerra mondiale, quasi settantenne, raggiunge volontario le truppe italiane in Russia. A seguito della caduta di Mussolini e della costituzione della Repubblica sociale italiana, si stabilisce prima a Venezia, poi a Bellagio, sul lago di Como, dove muore nel 1944. Tullio Garbari, Gli intellettuali al caffè, 1916. Svizzera, collezione privata. | LE OPERE | Censire tutte le opere di Marinetti non è semplice: in quasi mezzo secolo di frenetica attività letteraria, il fondatore del Futurismo si è cimentato in molti generi diversi: poesie e poemi, romanzi di ogni tipo (fantastico, erotico, sociale, di evasione, allegorico), novelle, drammi, saggi e, naturalmente, manifesti dedicati ai vari ambiti oggetto della propaganda futurista. Ci limiteremo pertanto a segnalare i testi più significativi, tenendo conto del fatto che raramente i risultati ottenuti sono all altezza degli enunciati teorici. Dopo il Manifesto del Futurismo Marinetti pubblica nel 1910 il romanzo Mafarka il futurista che viene censurato; l autore è sottoposto a processo. Un romanzo scandaloso: Mafarka il futurista Dopo gli esordi poetici di tendenza simbolista, la prima opera di rottura, che fa seguito alla pubblicazione del Manifesto, è il romanzo Mafarka il futurista (1910), pubblicato in francese e in italiano. Alla sua uscita il libro viene censurato per alcune scene considerate pornografiche e Marinetti è costretto a difendersi in un processo per oltraggio al pudore: ambientata nel deserto, la vicenda ha come protagonista un superuomo nietzschiano che, guidato dall istinto, si libera dei pregiudizi sentimentali e, grazie a un puro atto di volontà e senza il concorso di una donna, genera il figlio Gazourmah, destinato a detronizzare il Sole. Il poemetto Zang Tumb Tumb, pubblicato nel 1914, è la sua opera più significativa. Tra provocazione e sperimentazione Del 1912 è il romanzo politico in versi liberi Le monoplan du pape (anch esso edito in francese e poi tradotto con il titolo L aeroplano del papa). Nell opera, grottesca nei contenuti e con tratti fortemente anticlericali e antiaustriaci, si immagina che il pontefice venga sequestrato su un aeroplano e poi gettato ai pescecani nel Mar Adriatico. Allo stesso anno risale il primo esperimento di «parole in libertà , con Battaglia Peso+Odore. Bisogna però attendere il 1914 e l uscita del poemetto Zang Tumb Tumb, ispirato dal conflitto bulgaro-turco, per vedere applicate le teorie letterarie enunciate nel Manifesto tecnico del 1912. Marinetti scrive fino all ultimo, traendo spesso ispirazione dagli eventi bellici a cui partecipa in prima persona. Poche ore prima di morire scrive i suoi ultimi versi (Quarto d ora di poesia della X Mas, 1945): un omaggio al corpo militare della Repubblica sociale, che l autore riteneva incarnasse il mito, da lui sempre cantato, del coraggio e dell eroismo. Testo PLUS Aboliamo la pastasciutta! (Manifesto della cucina futurista) LA CORRENTE / IL FUTURISMO / 93

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi