Classe di letteratura - volume 3B

Compito di realtà Nora: Voglio dire che dalle mani di mio padre, sono passata nelle tue. Tu hai sistemato tutto secondo i tuoi gusti, e io li condividevo, o almeno facevo finta di accettarli. Non lo so. Forse un po una cosa, e un po l altra. Se guardo al passato, mi sembra di essere vissuta qui come una mendicante: alla giornata. Per guadagnarmi da vivere ho dovuto fare delle piroette per te, e questo ti divertiva tanto! Tu e papà avete molti torti con me. colpa vostra se sono diventata un nulla. [ ] Tu non pensi e non parli come l uomo di cui potrei essere la compagna. Svanita la minaccia, placata l angoscia per la tua sorte, non per la mia, hai dimenticato tutto. E io sono tornata ad essere la lodoletta, la bambola da portare in braccio. [ ] Helmer: Resta come una sorella. Nora: Sai bene che questo non durerebbe a lungo (si mette una sciarpa). Addio, Torvald, non voglio vedere i bambini. Sono, del resto, in mani migliori delle mie. Adesso non potrei essere una madre per loro. to della guerra da parte della protagonista è il desiderio di disarmo nucleare degli anni in cui la Wolf scrive. Il racconto di Cassandra mostra in tal modo come una donna impari a vedere, a dispetto della volontà degli dei e di quella degli uomini, che la vogliono veggente, ma senza potere di ascolto e di parola. Non ce la faccio, pensavo spesso, quando, seduta sulle mura della città, fissavo davanti a me senza sguardo, ma non riuscivo a chiedermi che cosa estenuasse a tal punto la mia fragile esistenza. Non vedevo nulla. Sovraccaricata dal dono della veggenza ero cieca. Vedevo solo quello che c era, praticamente niente. La mia vita era scandita dalla liturgia annuale del dio e dalle esigenze del palazzo. Si potrebbe anche dire: soffocata. Non conoscevo altro. Vivevo di evento in evento, che, a quel che si dice, facevano la storia della casa reale. Eventi che asservono a sempre nuovi eventi, per ultimo alla guerra. Credo che questo sia la prima cosa che intuii. Christa Wolf, Cassandra, Edizioni e/o, Roma, 1990 Henrik Ibsen, Casa di bambola Corto circuiti Nell opera complessa di Christa Wolf, tra le tematiche centrali si trova il senso di inadeguatezza della donna, che si affaccia alla sfera intellettuale, da sempre privilegio maschile. Una delle figure più affascinanti e controverse è la sua Cassandra. Il mito greco racconta che Cassandra era figlia di Ecuba e di Priamo, re di Troia. Sembra che di lei si fosse invaghito Apollo, che le aveva donato la facoltà della profezia. Quando però si vide respinto dalla donna, il dio le lanciò una maledizione: nessuno avrebbe mai più creduto alle profezie della vergine, destinate comunque ad avverarsi anche se inascoltate. Tra le più famose ricordiamo quella del cavallo di Troia: mise in guardia il suo popolo da quell apparentemente inoffensivo dono dei Greci, ma inutilmente. Per la Wolf, Cassandra è il prototipo femminile dell intellettuale. Le mura di Troia diventano allegoria del Muro di Berlino, che divideva la Germania in due; il rifiu- Checklist di autovalutazione Hai trovato un componimento di un poeta contemporaneo a Guinizzelli, in cui venga rappresentato lo stesso modello di donna? sì no Hai scritto le parole con cui vengono descritte le donne delle due poesie? sì no Hai citato almeno tre personaggi femminili letterari che hai incontrato nelle tue letture? Hai descritto le loro caratteristiche? sì no Dopo il confronto con un compagno o compagna, hai scoperto qualcosa in più della trama di Casa di bambola? sì no Quali competenze hai utilizzato? Hai riflettuto su come la letteratura ci presenti la figura femminile nel corso delle epoche. Hai riconosciuto l interdipendenza fra le esperienze che vengono rappresentate nei testi narrativi e poetici, individuandone alcuni aspetti. Hai interpretato e commentato le parole degli scrittori, collegandole a esperienze personali di lettura e di vita. Hai compreso quanto in ogni manifestazione letteraria si possa nascondere la cultura esplicita e implicita di una intera società e di diverse epoche. 857

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Dalla Prima guerra mondiale a oggi