Le opere

IN BREVE al collo), che raccolgono monarchici, liberali e cattolici. Con loro partecipa alla liberazione di Alba (10 ottobre 1944), che verrà però riconquistata dai nazifascisti il 2 novembre. Dopo il proclama del generale americano Harold Alexander, che chiedeva la cessazione dell attività partigiana, Fenoglio trascorre da solo l inverno, nascosto a Cascina della Langa, per riprendere i combattimenti nelle file partigiane nel febbraio del 1945, fino al termine della guerra. Pubblica il suo primo racconto, Il trucco, nel 1949, e tre anni dopo presso Einaudi la raccolta I ventitre giorni della città di Alba. La letteratura, la vita familiare e la morte prematura Finita la guerra, Fenoglio trova inizialmente difficoltà a reinserirsi nella vita civile, finché nel 1947 viene assunto, grazie alla sua conoscenza dell inglese e del francese, in un azienda vinicola albese, per curarvi le esportazioni. Al periodo dell immediato dopoguerra risalgono anche i suoi esordi come narratore: la pubblicazione del suo primo racconto, Il trucco, avviene nel 1949 su Pesci rossi , bollettino editoriale della Bompiani, sotto lo pseudonimo di Giovanni Federico Biamonti. Per affermarsi deve però attendere la pubblicazione con la casa editrice Einaudi, presso la quale nel 1952 esce la raccolta di racconti I ventitre giorni della città di Alba. Nel 1960 sposa Luciana Bombardi, dalla quale nel 1961 ha una figlia, Margherita. Ammalatosi di cancro ai bronchi, dal 1962 alterna periodi di riposo in collina e altri di degenza in una clinica di Bra (Cuneo). Ricoverato infine all ospedale delle Molinette di Torino, vi muore nel 1963. | LE OPERE | I racconti de I ventitre giorni della città di Alba sono tematicamente conformi alla poetica neorealista, ma adottano una prospettiva meno collettiva e più individualistica. La malora si ispira al tema della terra e della vita misera nella campagna piemontese. Testi PLUS Una famiglia disperata (La malora) In Primavera di bellezza l autore torna sui temi della guerra e della Resistenza rielaborati dalla memoria della sua personale esperienza. I ventitre giorni della città di Alba La raccolta esce nel 1952 nei Gettoni di Einaudi, la collana di narrativa diretta da Elio Vittorini che ospita i più promettenti romanzieri italiani del secondo dopoguerra. Il volume, inizialmente intitolato Racconti della guerra civile, comprende 12 racconti incentrati in parte su momenti ed episodi di vita partigiana, in parte sulla vita contadina nelle Langhe. Pur accostabili per certi tratti esteriori, soprattutto tematici, alla narrativa neorealista e resistenziale, questi testi se ne distaccano nettamente per la loro prospettiva, che non è quella collettiva proposta dai narratori progressisti, ma una disincantata ottica individuale. Sono invece ancora incerte le scelte espressive, che oscillano tra la deformazione in chiave grottesca e quella asciuttezza che costituirà lo stile più tipico di Fenoglio. La malora Già manifestatosi nei Ventitre giorni della città di Alba, l autobiografismo domina anche il romanzo breve La malora (1954), ispirato al tema della terra e della campagna piemontesi, i cui contenuti sono basati sulla conoscenza diretta, da parte dell autore, dell ambiente rappresentato. La ripresa dei moduli veristi, in particolare da Verga, determina, sul piano dello stile, l uso di termini e costrutti sintattici dialettali. Primavera di bellezza Nel 1959 esce il romanzo Primavera di bellezza, pubblicato questa volta da Garzanti e non da Einaudi, a causa delle tensioni createsi con Vittorini per alcune divergenze di carattere ideologico ed estetico. Fenoglio torna con quest opera ai temi della guerra e della Resistenza, attingendo più direttamente all autobiografia, rielaborata attraverso il filtro della memoria. Dal punto di vista espressivo, è l opera più composita dello scrittore, essendo costruita insieme sui toni del lirismo memorialistico, della deformazione ironica o polemica e dell essenzialità dei sentimenti. LA CORRENTE / IL NEOREALISMO / 443

Classe di letteratura - volume 3B
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Dalla Prima guerra mondiale a oggi