Classe di letteratura - volume 3B

DENTRO IL TESTO Le speranze della Liberazione L equivoco della stella d Italia La pensosità dei toni I contenuti tematici Dopo un soggiorno a Parigi dovuto alla necessità di sfuggire alle persecuzioni razziali, Saba trova ospitalità a Firenze grazie al poeta Eugenio Montale e ad altri amici. L Italia è ancora divisa in due: al Nord l occupazione tedesca e la Repubblica sociale italiana, al Sud la zona liberata dall esercito alleato, che sta lentamente risalendo la penisola. Sulle pareti di un piccolo teatrino della periferia di Firenze il poeta vede per la prima volta i simboli del comunismo e dell auspicata Repubblica italiana (la cui nascita sarà sancita dal referendum del 1946): Falce martello e la stella d Italia (v. 1). Saba è l autore stesso a scriverlo nel proprio autocommento «si commosse assistendo, dopo la lunga orribile prigionia [la dittatura fascista], ad una rappresentazione popolare. [ ] La sua commozione, favorita da tante circostanze, arrivò [ ], per scale già scavate nella sua anima, fino al pianto e al canto . Il poeta evoca le speranze e gli entusiasmi che caratterizzano i giorni della Liberazione, cui si accompagnano però il dolore e il lutto di una guerra non ancora terminata, evocati dalla menomazione fisica del presentatore (v. 4), dal rombo del cannone (v. 21), dal silenzio della città assorta nelle sue rovine (v. 22). In Storia e cronistoria del Canzoniere Saba racconta anche un particolare curioso a proposito del primo verso del componimento, frutto di un equivoco: «Quando Saba lo lesse per la prima volta ad un suo amico il pittore Carlo Levi questi lo avvisò che era incorso in un errore. La stella a cinque punte dipinta accanto alla falce e al martello non era, allora, la stella d Italia [cioè il simbolo repubblicano], ma quella dei Sovietici, che è pure a cinque punte. Saba ci rimase male. Lo aveva commosso il fatto che, contrariamente a quanto accadeva al tempo della sua giovinezza, quando i socialisti (i comunisti allora non esistevano) negavano, o quasi, il concetto di patria, essi ne riconoscessero adesso l insopprimibile realtà nel cuore dell uomo . Continua l autore: «Rimase male, ma non modificò il verso. Quando poi il Pci inserì nel suo emblema la stella d Italia, il verso di Saba risultò, a posteriori, esatto; ebbe cioè tutto il significato che gli aveva dato il poeta quando lo scrisse . Le scelte stilistiche Pur esprimendo la speranza nella possibilità di una rinascita democratica della società italiana, i toni del componimento non sono né retorici né celebrativi; il poeta, al contrario, mostra un atteggiamento riflessivo e pensoso di fronte al rapido mutare degli eventi. Ha scritto il critico Carlo Muscetta: «La grazia di questa lirica, che è tra le pochissime degne di sopravvivere a tanta retorica della liberazione europea, è nell alone di tristezza che accompagna il momento della vittoria: tutte le tristezze e le rovine che fanno l amaro valore di quella gioia e sembrano come presagire immancabili amarezze future. Ottimismo della fantasia nella rappresentazione, pessimismo dell intelligenza storica nell alta coscienza dello scrittore . VERSO LE COMPETENZE COMPRENDERE 1 Riassumi in 5 righe il contenuto della lirica. 2 Che cosa significa la frase Ma quanto / dolore per quel segno su quel muro! (vv. 2-3)? 5 Al v. 18 il poeta menziona sé stesso. Quale funzione sembra indirettamente attribuirsi? 6 La terza strofa chiude il componimento come una sorta di didascalia, con l indicazione della data in cui si svolgono i fatti oggetto della lirica posta in rilievo da due enjambement (vv. 18-19 e 19-20). A che cosa è dovuta, a tuo giudizio, questa scelta? ANALIZZARE 3 Gli endecasillabi sono per lo più sciolti, tranne poche eccezioni: segnala le rime presenti. Una di esse, in particolare, sembra proporre una sottolineatura semantica: quale? INTERPRETARE 4 Ti sembra che con questa lirica Saba manifesti un intento politico? Motiva la tua risposta. SCRIVERE PER... ESPORRE 7 Svolgi una breve ricerca sulla liberazione di Firenze, avvenuta nell agosto del 1944, e scrivi su questo argomento un testo espositivo di circa 20 righe. 224 / DALLA PRIMA ALLA SECONDA GUERRA MONDIALE

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi