Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3

Nel quadro di Marat assassinato (1793, Musée des Beaux-Arts, Bruxelles) David evita di riprodurre il fatto di cronaca, tralascia i dettagli riportati dalla stampa dell epoca e presenta il rivoluzionario morto. Marat è sereno senza espressioni di sofferenza. L assassinio è evocato solo dal pugnale insanguinato a terra. Gli arredi sono sobri e ridotti al minimo. Un lenzuolo rattoppato rimanda alla virtuosa povertà del rivoluzionario. Marat tiene in mano un documento che è la prova della sua uccisione a tradimento. Nella lettera per la grazia, infatti, David lascia leggibile il nome dell assassina, la nobile Charlotte de Corday, che si era fatta ricevere con l inganno e aveva pugnalato Marat nella vasca da bagno. Il braccio abbandonato di Marat, in primo piano riprende l iconografia della Deposizione del Caravaggio, e suggerisce il paragone fra la vittima e Cristo. COMMITTENZA PRIVATA Con la fine della rivoluzione David diventa il pittore ufficiale di Napoleone ed è per questo molto ricercato da borghesi e nuovi nobili che aspirono a farsi ritrarre da lui. Nel ritratto di Madame Récamier, l animatrice di uno dei più noti salotti parigini, David rinuncia ancora una volta alla descrizione dell interno, che raffigura come una scatola monocroma. L unico pezzo di arredo è il braciere che rimanda alle dimore romane. Al centro della stanza sdraiata sul sofà è ritratta la Récamier, nel suo vestito alla moda impero. La posa della donna, di spalle col volto rivolto all osservatore, è insolita: serve ad accentuare l intimità del ritratto, come se la donna fosse stata colta di sorpresa. Caravaggio, Deposizione, 1602-4, Pinacoteca Vaticana Jaques-Louis David, Ritratto di Madame Récamier, 1800, Louvre, Parigi 9

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Dal Neoclassicismo a oggi