L'ARTE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE

7 l arte va oltre la realtà fisica delle cose e comunica mistero e spaesamento L ARTE FRA LE DUE GUERRE I totalitarismi Il primo esempio di regime dittatoriale è il Fascismo. Mussolini, al governo in Italia dal 1922, in pochi anni mette fuori legge le opposizioni e piega le istituzioni al suo potere personale. Un percorso analogo si ha in Germania con Hitler che, eletto cancelliere nel 1933, si libera presto delle limitazioni al suo potere previste dalla costituzione e instaura una feroce dittatura. Nel corso degli anni Trenta anche l Unione Sovietica, con Stalin, accentua i tratti autoritari del regime eliminando gli oppositori politici. In Spagna nel 1936 scoppia la guerra civile che termina nel 1939 con la presa del potere e la dittatura di Francisco Franco. L ARTE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE Metafisica: termine di origine greca, usato per la prima volta da de Chirico per definire la sua pittura, nel senso di pittura che va oltre l apparenza sensibile delle cose. Enigmatico: oscuro; è una parola chiave per definire la pittura di de Chirico. Dopo la totale rottura con i canoni estetici del passato delle Avanguardie, l arte torna alla figurazione e a un linguaggio più classico . LA METAFISICA Nel 1917 a Ferrara, dall incontro fra Giorgio de Chirico e Carlo Carrà, nasce la pittura Metafisica. In seguito si uniscono al gruppo Alberto Savinio (fratello di de Chirico), Giorgio Morandi e Filippo de Pisis. La pittura metafisica indaga il senso nascosto delle cose oltre la realtà fisica ed è caratterizzata da: oggetti ben definiti, con contorni netti, ma senza rapporti fra loro; uno spazio prospettico, costruito con più punti di vista. Tutti questi elementi creano nei quadri atmosfere sospese, silenziose ed enigmatiche e un senso di spaesamento in chi osserva. GIORGIO DE CHIRICO (1888-1978) De Chirico è considerato il caposcuola di questa corrente. Una delle sue prime opere metafisiche è L enigma di un pomeriggio d Autunno. Giorgio de Chirico, L enigma di un pomeriggio d Autunno, 1910, Collezione privata «In un limpido pomeriggio autunnale ero seduto su una panca al centro di piazza santa Croce a Firenze [...] Allora ebbi la strana sensazione di guardare le cose per la prima volta e la composizione del dipinto si rivelò all occhio della mia mente : è la sua prima rivelazione metafisica.

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Dal Neoclassicismo a oggi