Architettura

ARCHITETTURA Al centro degli interessi dei Futuristi c è la città moderna, tecnologica, in continua trasformazione. Dall incontro dell architetto Antonio Sant Elia con il poeta Marinetti, nasce il Manifesto dell architettura futurista (1914), nel quale si esalta: il ricorso ai materiali nuovi (cemento armato, ferro, vetro, cartone); l uso di linee oblique ed ellittiche, per accentuare il dinamismo; la transitorietà dell architettura, ossia il fatto che debba continuamente cambiare e rinnovarsi. Nel 1915 Sant Elia si arruola per combattere a fianco di Boccioni e Marinetti L acquerello appartiene a una serie di tavole del ciclo La città nuova, un tema al centro al centro degli interessi dei futuristi. Antonio Sant Elia, Studio, 1914, Collezione privata e nel 16 durante un azione d assalto muore. Così solo uno dei suoi progetti viene realizzato: il Monumento ai caduti di Como. LA FINE DEL PRIMO FUTURISMO Come Sant Elia, molti artisti moriranno o rimarranno gravemente feriti nella Prima guerra mondiale. Anche Boccioni muore in guerra nel 1916. Russolo rimane gravemente mutilato e Carrà finisce ricoverato all ospedale militare di Ferrara. Solo Balla prosegue nella seconda fase futurista. Ma le novità dei futuristi si erano già diffuse grazie alle mostre organizzate da Marinetti nel 1912 a Parigi, Londra e Berlino. In Inghilterra, le idee futuriste di progresso e modernità portano alla nascita del movimento del Vorticismo. In Russia Michail Larinov e Natalja Gonc arova fondano il Raggismo che parte dal Futurismo per arrivare all astrazione e all abbandono di ogni riferimento alla figura come si nota in Paesaggio raggista di Larinov del 1912 (Museo Russo, San Pietroburgo). IL SECONDO FUTURISMO Il secondo futurismo ha inizio nel 1915 con il manifesto Ricostruzione futurista dell universo, sottoscritto da Balla e Fortunato Depero, che propone una fusione totale delle arti per ricostruire l universo e renderlo più allegro. La fusione delle arti significa arte interdisciplinare, dove i vari linguaggi e le varie forme artistiche non siano più separati ma uniscano campi diversi, come il teatro, l arredamento, la moda, addirittura la cucina. Alla foga espressiva del primo futurismo viene sostituito uno spirito più ludico (giocoso) e fantasioso. Altre sperimentazioni interessanti sono quelle di Enrico Prampolini sui polimaterici, ossia quadri caratterizzati dall utilizzo di materiali extrapittorici (legno, sughero, metallo e materiali plastici), come Intervista con la materia (1930, Galleria d Arte Moderna, Torino).

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 3
Dal Neoclassicismo a oggi