Die Brücke in Germania

DIE BR CKE IN GERMANIA Nel 1905 a Dresda un gruppo di studenti di Architettura dà origine al movimento Die Br cke. I loro temi ricorrenti sono i nudi e i paesaggi. ERNEST LUDWIG KIRCHNER (1880-1938) è il fondatore del gruppo. Con il suo dipinto Marcella (1909-10, Modern Museet, Stoccolma) mostra affinità con i Fauves e con Matisse, ma i suoi colori sono più acidi e freddi. Le linee, meno decorative e più spigolose, sono ispirate sia all arte primitiva sia a van Gogh e Munch. Un altro esponente del movimento è Die Br cke: ponte in tedesco. L espressione è ripresa da un passo di Così parlò Zarathustra in cui Nietzsche parla dell umanità come ponte verso il futuro. EMIL NOLDE che, al ritorno da un viaggio nelle isole del Pacifico, realizza una serie di paesaggi fatti solo di colore. Uno di questi è Mare d autunno del 1910 (collezione privata), che mostra risultati molto vicini all astrazione. Nel 1911 il gruppo si sposta a Berlino. In questa fase prevalgono soggetti urbani che riflettono malessere e angoscia (componenti estranee ai fauves). La tela Le Case di Notte (1912, Museum of Modern Art, New York) di SHMIDT-ROTTLUFF (1884-1976) mostra un paesaggio urbano costruito unicamente col colore, steso in pennellate dense e approssimative. Le forme sembrano frantumate, più che costruite. La spazialità tradizionale è sconvolta e ciò accentua il carattere spettrale e visionario della veduta, che riflette una condizione di disagio dell artista. ESPRESSIONISMO AUSTRIACO L Espressionismo si diffonde anche a Vienna, dove vive Sigmund Freud (il padre della psicoanalisi) che, con le sue teorie, influenza anche l arte. A differenza delle altre correnti espressioniste, quella austriaca, a cui appartengono OSKAR KOKOSCHKA ed EGON SCHIELE, privilegia il segno piuttosto che il colore. Nella tela Abbraccio di Schiele (1917, sterreichische Galerie Belvedere, Vienna) il pittore usa un segno nervoso e tormentato per mettere a nudo gli impulsi più intimi. LA XILOGRAFIA La xilografia (dal greco xilon legno ) è una tecnica di stampa che utilizza matrici di legno intagliate con la sgorbia (scalpello a lama concava). Questa tecnica, già nota dal XIV secolo, conosce una nuova fortuna con gli espressionisti. Oskar Kokoschka, Il sogno della fanciulla, 1907, Lentos Kunstmuseum, Linz 54