I MACCHIAIOLI IN ITALIA

I MACCHIAIOLI IN ITALIA I macchiaioli sono un gruppo di artisti attivi in Toscana dal 1855 che si impegnano nel rinnovamento della pittura in senso verista. campitura: è la zona in cui è steso il colore. Dipingono soggetti quotidiani con ampie campiture di colore (pittura a macchia) e abbandonano il disegno. Ad accomunarli sono anche le aspirazioni patriottiche risorgimentali. GIOVANNI FATTORI è il più famoso del gruppo. Nel 1859 dipinge il quadro Il campo italiano nella battaglia di Magenta (1859-1861, Palazzo Pitti, Firenze). Anche quando affronta la guerra, Fattori evita toni retorici e trionfalistici per fotografare il momento in cui arriva un ambulanza con le suore. Nel carro si vede un soldato nemico con la divisa austro-ungarica, in primo piano a terra i cadaveri e a cavallo gli ufficiali che fanno il punto della situazione. Sullo sfondo il campo di battaglia ancora fumante. La tela è con uno dei primi esperimenti di pittura a macchia di Fattori, evidente nel paesaggio; mentre le figure con le divise (che richiedono un certa descrittività) sono realizzate con una pittura minuziosa. Dieci anni dopo Fattori realizza la sua tela più famosa: In vedetta (1872, Collezione privata, Valdagno). L azione si svolge sotto la luce piena del sole, che accende i bianchi e proietta la macchia scura dell ombra del cavallo sul muro. I cumuli di detriti per terra sono altre macchie grige. Il muro invece è uno schermo bianco che interrompe bruscamente la linea dell orizzonte e taglia diagonalmente lo spazio dando profondità prospettica. RAFFAELLO SERNESI nel 1860 realizza un bozzetto attraverso l uso esclusivo di macchie di colore: Tetti al sole. In questa veduta riproduce, con campiture quadrangolari di colore, anonimi tetti fiorentini colorismo: effetto espressivo ottenuto dalla stesura dei colori direttamente sul supporto (tela, tavola ecc.) senza bisogno di un disegno. 26 evitando le architetture note. In questo quadro è assente ogni traccia di disegno e colpisce la capacità di sintetizzare le forme e il raffinato colorismo. Raffaello Sernesi, Tetti al sole, 1860, Galleria nazionale d Arte Moderna, Roma