Un progetto audace

La pianta quadrata: Nella Sagrestia Vecchia (1421ca.) di San Lorenzo Brunelleschi sviluppa il tema della pianta basata su un modulo quadrato. Lo spazio, cioè, è articolato in forme geometriche disposte intorno al vano centrale che è a pianta quadrata e che in altezza sviluppa un cubo perfetto. Sul lato di fondo si apre una cappella (scarsella), anche questa a pianta quadrata. Sulle pareti intonacate chiare spicca il grigio degli elementi in pietra serena, tipica dell architettura di Brunelleschi. UN PROGETTO AUDACE La cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze è l opera che ha reso universalmente noto Brunelleschi. Per realizzare una cupola così grande (che si doveva innestare in un tamburo ottagonale) i metodi tradizionali avrebbero comportato una costruzione difficile e costosa. Brunelleschi trova però una soluzione geniale: la costruzione di una doppia calotta. In questo modo la cupola cresce su se stessa come una struttura autoportante, grazie a una muratura che procedeva per anelli concentrici. Si tratta del cosiddetto sistema a spina di pesce : spirali di mattoni disposti in obliquo, per assicurare una buona tenuta. Inoltre Brunelleschi organizza otto squadre di muratori che lavorano contemporaneamente alle otto vele (spicchi della cupola). Grazie allo studio dei monumenti dell antichità, Brunelleschi recupera alcuni metodi antichi di costruzione, come il sistema a spina di pesce (che usa per la cupola, al posto del sistema tradizionale). Questo metodo gli consente di creare una struttura di assoluta novità che si innesta armoniosamente sulla cattedrale gotica. Filippo Brunelleschi, Cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore, 1420ca., Firenze, (foto e ricostruzione grafica) 7

Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2
Storia dell'arte - I saperi fondamentali - volume 2
Dal Rinascimento al Rococò