T3

Verso la prima prova d esame La citazione ragiona sulla fragilità del nesso tra denaro e felicità. Rifletti su questo tema e confrontati anche in maniera critica con la tesi espressa nell estratto, facendo riferimento alle tue conoscenze, alle tue esperienze personali, alla tua sensibilità. Articola la struttura della tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presenta la trattazione con un titolo complessivo che ne esprima in una sintesi coerente il contenuto. T 3 346 Nel mondo sta succedendo qualcosa senza precedenti. Nel giro degli ultimi cinque o dieci anni, la maggior parte delle persone ha preso a girare tutto il tempo con un piccolo dispositivo chiamato smartphone, che si presta alla modificazione comportamentale algoritmica. Molti di noi tengono anche dei dispositivi correlati gli smartspeaker o altoparlanti intelligenti sul bancone della cucina o sul cruscotto dell auto. Siamo costantemente monitorati e controllati e riceviamo continui feedback artificiali. Veniamo man mano ipnotizzati da informatici che non vediamo, per scopi che non conosciamo. Siamo diventati tutti cavie da laboratorio. Ogni secondo, gli algoritmi si abbuffano dei tuoi dati. Su che tipo di link fai click? Quali video guardi fino alla fine? Con che velocità passi da una cosa all altra? Dove sei quando fai queste cose? Con chi ti stai connettendo online e di persona? Che espressioni del viso fai? Come cambia il colorito della tua pelle a seconda delle situazioni? Che cosa stavi facendo poco prima che decidessi di comprare qualcosa o non comprarla? Di votare o non votare? Tutte queste misurazioni, insieme a molte altre, sono state incrociate con dati paragonabili presi da una miriade di persone attraverso una massiccia opera di spionaggio. Gli algoritmi correlano ciò che fai con quello che quasi tutti gli altri hanno fatto. Gli algoritmi non ti capiscono fino in fondo, ma i numeri sono potenti, soprattutto i grandi numeri. Se parecchie persone a cui piace lo stesso cibo che piace a te sono anche più propense a disprezzare le immagini di un candidato ritratto all interno di una cornice rosa invece che blu, allora probabilmente lo sarai anche tu e non serve saperne il motivo. Le statistiche sono affidabili, ma solo come demoni senza cervello. Sei triste, solo, spaventato? Sei felice? Ti senti sicuro? Hai il ciclo? Non sei soddisfatto della tua posizione sociale? I cosiddetti inserzionisti sanno cogliere il momento giusto, quello in cui sei più predisposto, per influenzarti con gli annunci che hanno già funzionato con le persone con cui condividi certi tratti e circostanze. Dico cosiddetti perché non è giusto definire inserzione o pubblicità la manipolazione diretta delle persone. Gli inserzionisti una volta avevano possibilità limitate per promuovere qualcosa, e ciò che promuovevano poteva anche essere subdolo o fastidioso, ma durava poco. Inoltre, la pubblicità che la gente vedeva in tv o su giornali e manifesti era uguale per tutti, non era personalizzata. La differenza più grande sta nel fatto che non eri monitorato e valutato ogni secondo in modo da ricevere stimoli ottimizzati in modo dinamico che si tratti di contenuti o di annunci pubblicitari per ingaggiarti e modificarti. Ora tutti coloro che utilizzano i social media ricevono stimoli personalizzati, costantemente ricalibrati, senza interruzioni, purché abbiano uno smartphone. Ciò

Palestra di scrittura
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