Palestra di scrittura

VERSO L ESAME DI STATO Avevo ventitré anni e, sebbene avessi fatto quattro anni di guerra, mi trovavo solo allora al mio vero ingresso nella vita). Metti in evidenza anche la funzione dei capoversi, attentamente disposti: il primo con descrizione della situazione iniziale e flashback, il secondo con la rassegna del contesto amicale romano; il terzo dedicato alla descrizione del primo incontro con De Pisis. Scrivi la risposta. Domanda 5 La domanda chiede di riconoscere l idea fondamentale di De Pisis che l autore vuole trasmettere e di motivare la risposta con opportuni ragionamenti e riferimenti al testo. Puoi avviare il discorso ponendo la seguente tesi: il ritratto di De Pisis è paradossale, perché il personaggio è descritto insieme come affascinante e disturbante, in quanto vanaglorioso e distante ma, per esempio, subito attento alla presenza di Comisso (Nel sedersi a capo della tavola mi guardò acutamente per un attimo). Il personaggio affascina e insieme disturba anche per la compresenza tra eccelso e infimo che lo contraddistingue e che mescola nei suoi discorsi e nel suo modo di essere (i libri in corso di pubblicazione e la foruncolosi; la camicia di tela che si usa per i materassi accostata al suo modo di stare seduto come un professore in cattedra). Scrivi la risposta. INTERPRETAZIONE La domanda chiede di contestualizzare il testo sulla base di un suo tema: la partecipazione del giovane Comisso alla guerra e la sua percezione di quel momento. Il passo su cui ragionare è il seguente: «Avevo ventitré anni e, sebbene avessi fatto quattro anni di guerra, mi trovavo solo allora al mio vero ingresso nella vita. La guerra era stata come una prolungata vacanza, ora avrei dovuto combattere per me, pensare agli studi, capire cosa avrei dovuto fare nella vita e assecondarmi . Metti in evidenza il passaggio dall impegno per la Patria in guerra a quello per la costruzione della propria vita a Roma e il fatto che l autore ricorda di aver vissuto il periodo della Prima guerra mondiale come una parentesi, una vacanza, una sottrazione alla normalità, una sospensione dei doveri verso sé stesso («La guerra era stata solo una prolungata vacanza ). Nella seconda parte del tuo testo, confronta la posizione di Comisso con quelle di altri autori. Se vuoi, ricorda che la guerra come parentesi e vacanza è un tema presente non solo in Comisso ma anche in Palazzeschi (che intitolò Tra parentesi la sezione militare dei propri ricordi autobiografici) e Saba (che raccolse per un giornale, La Brigata , nel 1916, un gruppo di componimenti sulla prima guerra mondiale col titolo Parentesi militari). 190

Palestra di scrittura
Palestra di scrittura