Palestra di scrittura

VERSO L ESAME DI STATO 80 85 che ci avrebbe visto volentieri alla carica sotto le cannonate, ma intanto stava in pena per ogni nostro gioco. Cosimo sali fino alla forcella d un grosso ramo dove poteva stare comodo, e si sedette li , a gambe penzoloni, a braccia incrociate con le mani sotto le ascelle, la testa insaccata nelle spalle, il tricorno calcato sulla fronte. Nostro padre si sporse dal davanzale. «Quando sarai stanco di star li cambierai idea! , gli gridò. «Non cambierò mai idea , fece mio fratello, dal ramo. «Ti farò vedere io, appena scendi! . «E io non scenderò più! . E mantenne la parola. COMPRENSIONE E ANALISI 5 1 Riassumi il contenuto del testo. Considera e analizza la funzione narrativa dei personaggi principali. 2 Considera e analizza tempo e spazio della narrazione e il rapporto tra fabula e intreccio. 6 Quali caratteristiche puoi rilevare in questo testo? 3 Quali tipologie di sequenze narrative puoi individuare? Analizza la loro organizzazione. 4 Chi è il protagonista? Narra in prima persona le sue vicende? INTERPRETAZIONE Quale messaggio ci vuol comunicare Calvino con la storia di Cosimo? COMPRENSIONE E ANALISI 1 Cosimo Piovasco di Rondò e il fratello Biagio escogitano un piano per non mangiare le odiate lumache che vengono loro propinate dalla terribile cuoca: praticano un foro sul fondo del barile dove i molluschi vengono messi a purgarsi, e con dei fili d erba e del miele segnano una via di fuga verso una finestrella che si affaccia su un aiuola esterna. Il progetto funziona in prima battuta, ma viene sventato dopo poco tempo dalla sorella Battista che, vagando di notte per casa a caccia di topi, esplode un colpo di fucile contro una lumaca in fuga. Tutti si svegliano e accorrono, scoprendo l espediente dei fratelli, che il padre punisce chiudendoli in uno stanzino per tre giorni. Al termine del castigo però Cosimo si rifiuta di mangiare l ennesimo piatto a base di lumache e per protesta sale sul leccio del giardino, intenzionato a non scendere mai più. 2 L azione si svolge in un tempo ben definito, che corrisponde all incipit stesso del romanzo, ambientato nell anno 1767. L azione del brano analizzato, tuttavia, presenta l antefatto di quella che sarà presa come data d inizio della nuova vita del protagonista, il 15 giugno, e si snoda nell arco di sei giorni in tutto. Questi comprendono il giorno della progettazione del piano e il successivo (Il giorno dopo) con la scoperta del progetto da parte della sorella Battista; i tre giorni di punizione, sintetizzati in una frase (Ci tennero lì tre giorni); infine quel mezzogiorno del 15 giugno. Lo spazio è duplice, con un forte valore simbolico. Nella prima parte la vicenda è ambientata nei locali interni della villa d Ombrosa, situata in un luogo imprecisato (il che accresce l atmosfera fiabesca). I personaggi si muovono tra la cantina dove sono conservate le lumache, lo stanzino in cui vengono rinchiusi i due fratelli e la sala da pranzo. Si tratta di locali chiusi, connotati negativamente (la cantina era buia, ingombra, accidentata). A questi spazi angusti (in cui si aggirano animali e personaggi inquietanti come Battista) si contrappone il giardino all aperto dove si trova l albero su cui sale Cosimo, momento invece di liberazione. Dal punto di vista narrativo, si nota la piena corrispondenza tra fabula e intreccio: il racconto è tutto al passato e i fatti vengono raccontati nel loro svolgimento cronologico. 3 Le sequenze sono varie, sapientemente costruite. La prima è narrativa e descrive minuziosamente le lumache, esseri viscidi e ripugnanti, e il piano escogitato da Cosimo e Biagio per farle scappare. Segue 180

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