I colori della STORIA - volume 2

PERCORSO BLU LA FINE DEI MEROVINGI E LE CONQUISTE DI PIPINO IL BREVE Alla morte di Carlo Martello, nel 741 d.C., gli succedettero al potere i figli Carlomanno (che dal 747 d.C. si ritirò in un monastero) e Pipino il Breve. Nel 751 d.C., con il sostegno dei vescovi della Gallia, Pipino il Breve depose il re ponendo fine alla dinastia merovingia. Come puoi vedere dalla cartina, con il regno di Pipino i Franchi conquistarono anche tutta la Gallia sud-occidentale. Nel 754 d.C. il potere dei Pipinidi fu legittimato da papa Stefano II, che consacrò il nuovo sovrano e i suoi due figli, Carlo e Carlomanno, con il titolo di patrizi dei Romani . Pipino il Breve incoronato re dei Franchi. Per la Chiesa di Roma l alleanza con i Franchi era fondamentale per resistere: all aggressività dell imperatore d Oriente che, appoggiando l iconoclastia, tentava di estendere il proprio controllo anche sul papa; alla minaccia dei Longobardi che volevano unificare sotto il proprio dominio tutta la penisola italica, appropriandosi anche dei possedimenti papali. Per fermare il re longobardo Astolfo, papa Stefano II chiese l intervento di Pipino. Con le due spedizioni del 754 e del 756 d.C., Pipino strappò ai Longobardi i territori dell Italia centrale e li donò al papa. La situazione in Italia tornò pacifica nel 768 d.C., con il matrimonio del figlio di Pipino, Carlo, con la figlia del re longobardo Desiderio. Le conquiste di Pipino il Breve Oceano Atlantico NEUSTRIA TRIA AUSTRASIA TRAS ALEMANN A ALEMANNIA AQUIT IA AQUITANIA GUAS OGNA GUASCOGNA BORGOGNA O GOGNA PROVENZA ROV N Regno dei Franchi alla fine della dinastia dei Merovingi Conquiste di Pipino 330

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille