LABORATORIO DELLE FONTI - La divisione dell'impero

LABORATORIO DELLE FONTI I TESTI La divisione dell impero carolingio In questo brano, tratto dall opera di un ecclesiastico che visse nel IX secolo, è descritto lo sconforto che la divisione dell impero carolingio suscitò nei contemporanei. Fioriva sotto un brillante diadema un bell impero; non c era che un principe e un popolo; tutte le città avevano giudici e leggi. Lo zelo dei preti era alimentato da frequenti concilii: i giovani rileggevano continuamente i libri sacri, e lo spirito dei bambini si formava allo studio delle lettere. Ovunque il buon accordo era mantenuto da un lato dall amore, dall altro dal timore. Così la nazione franca brillava agli occhi del mondo intero. [ ] Roma stessa, la madre dei regni, si era sottomessa a questa nazione; era qui che il suo capo, sostenuto dall appoggio di Cristo, aveva ricevuto dal dono apostolico il diadema. [ ] Decaduta ora, questa grande potenza ha perduto a un tempo il suo splendore e il nome d impero; il regno poc anzi così ben unito è diviso in tre lotti; non c è più nessuno che possa essere considerato come imperatore [ ]. Il bene generale è annullato; ciascuno si occupa dei propri interessi; a tutto si pensa: Dio solo è dimenticato. I pastori del Signore, abituati a riunirsi, non possono più tenere i loro sinodi in mezzo a una simile divisione. Non c è più assemblea del popolo, non vi sono più leggi; e invano giungerebbe un ambasciata là dove non c è per niente una corte. Che diverranno i popoli che abitano sul Danubio, sul Reno, sul Rodano, sulla Loira e sul Po? Tutti, anticamente uniti dai legami della concordia, ora che è infranta l alleanza, saranno tormentati da tristi dissensi. Da quale fine la collera di Dio farà seguire tutti questi mali? Vi è appena qualcuno che vi pensi con terrore, che mediti su quanto avviene e se ne affligga: ci si rallegra piuttosto della lacerazione dell impero, e si chiama pace un ordine di cose che non offre nessuno dei beni della pace. Floro di Lione, Querela de divisione imperii, in A. de Bernardis-S. Guarracino, L operazione storica, Bruno Mondadori, Milano 1986. Quali sono gli aspetti positivi dell impero unito elencati nel brano? Quali conseguenze, secondo l autore, derivano dalla divisione dell impero carolingio? LA FINE DELL IMPERO CAROLINGIO Il passaggio del titolo imperiale fu invece stabilito dal papa, dotato di un autorità ormai superiore a quella dei sovrani carolingi al punto da riuscire a imporre sul trono il personaggio che meglio rispondeva alle aspettative della Chiesa. Il titolo e i territori italiani che vi erano collegati furono assegnati a Carlo il Calvo, che sfruttò il sostegno delle gerarchie ecclesiastiche per sottrarre a Ludovico il Germanico le aree della Lotaringia annesse da quest ultimo, pochi anni prima, al proprio regno. Il tentativo di Carlo il Calvo non ebbe però successo e nell 877, dopo la sua morte, la Borgogna e la Provenza si staccarono dal regno dei Franchi occidentali dando vita a un nuovo regno indipendente. Le lotte dinastiche tra i successori di Carlo Magno avevano frantumato l impero e indebolito l autorità dei sovrani, favorendo l affermazione politica dell aristocrazia. Mentre i Carolingi erano impegnati a contrastare le invasioni di nuove popolazioni provenienti dalla Scandinavia, le lotte dinastiche 304 continuarono a dilaniare l impero. Nell 881 il titolo imperiale fu assegnato a Carlo il Grosso, figlio di Ludovico il Germanico (morto nell 876). L autorità dell imperatore, tuttavia, era ormai insufficiente per imporsi sull autonomia dei nobili più potenti. Il potere di Carlo il Grosso divenne sempre più debole, e nell 887 il sovrano fu deposto dall aristocrazia. questa la data convenzionalmente scelta dagli storici per indicare la fine dell impero carolingio, che si frantumò in numerosi regni indipendenti. GUIDA ALLO STUDIO Quali elementi di debolezza caratterizzavano l impero alla morte di Carlo Magno? Che cosa sancì il trattato di Verdun dell 843? Quali vicende portarono alla disgregazione definitiva dell impero carolingio? Morte di Lotario Nascita del regno di Borgogna e Provenza Regno di Carlo il Grosso 855 d.C. 877 d.C. 881-887 d.C.

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille