I colori della STORIA - volume 2

L ALTO MEDIOEVO LA VITA NEI MONASTERI All inizio il monachesimo fu un fenomeno soprattutto individuale, poi però attorno a un monaco cominciarono a radunarsene altri. Nacquero le prime comunità di monaci, che vivevano nei monasteri, luoghi organizzati secondo regole severe. I religiosi vi rimanevano per tutta la vita, rinunciando a qualsiasi proprietà personale e obbedendo all abate, il monaco che veniva eletto a capo della comunità. Il monastero più importante fu fondato nel 529 d.C. a Montecassino da Benedetto da Norcia che, verso la metà del VI secolo d.C., elaborò Regola: insieme delle regole di una comunità monastica. la Regola di San Benedetto. La Regola Ora et Labora ( prega e lavora ) di san Benedetto è rimasta simbolo della vita monastica. Infatti nei monasteri benedettini si alternavano preghiera e lavoro. MONASTERI COME CENTRI ECONOMICI E CULTURALI Anche se la vita dei monaci era caratterizzata dalla povertà e dalla rinuncia ai beni materiali, i monasteri diventarono i centri economici più vitali dell età altomedievale in Europa, grazie anche a lasciti e donazioni dei fedeli. L opera dei monaci fu importante anche per i lavori di bonifica e di dissodamento delle terre che erano state abbandonate e occupate da foreste e paludi dopo il crollo dell impero d Occidente. Col tempo i monasteri furono in grado di produrre eccedenze da immettere nei mercati locali e da loro quindi ripartì una certa ripresa economica. Il monachesimo ebbe anche un importantissimo ruolo culturale. I monasteri rimasero a lungo gli unici luoghi in cui venisse praticata qualche forma di insegnamento scolastico. Si occuparono anche della conservazione del patrimonio di testi classici, garantendo così la trasmissione della cultura greco-romana. In particolare era importante l attività di copiatura dei testi antichi svolta dai monaci amanuensi, chiamati così perché trascrivevano a mano gli antichi volumi. Spesso gli amanuensi non conoscevano la lingua dei testi che copiavano, ma il loro paziente lavoro ne ha permesso la conservazione e, in molti casi, ha prodotto vere e proprie opere d arte, abbellite da raffinate miniature. L abate Desiderio dona a san Benedetto i patrimoni dell abbazia di Montecassino. miniatura: piccola decorazione che orna gli antichi manoscritti. Il suo nome viene dal minio, un minerale da cui si estrae il colore. 215

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille