I colori della STORIA - volume 2

7.3 I LONGOBARDI IN ITALIA SULLA CARTA Ivrea (788) Marca del Friuli Lombardia Aquileia (776) Novara (774) Carniola Milano Verona Venezia Pavia Torino Cremona Mantova 753-756 Ducato di Modena Ravenna Genova Bologna Firenze u re Pisa Fréjus r L i g ma Perugia Spoleto Croazia Ducato di Spoleto Corsica (774) Roma Ermengarda e mosse guerra a Desiderio, che, dopo il ritorno dei Franchi in patria, aveva ripreso Ravenna e nuovamente minacciato i territori di Roma. L intervento di Carlo fu richiesto dal nuovo papa Adriano (772-795): i Franchi scesero nella penisola nel 774 d.C. e, al comando del loro sovrano, espugnarono Pavia sconfiggendo definitivamente i Longobardi. Il loro regno passò dunque nelle mani dei Franchi, che estesero la propria influenza anche sui territori assegnati al papa e al ducato di Spoleto. Marca di Pannonia 798 773 -774 Marca della Carinzia Montecassino ma rA dria Ermengarda: la tradizione letteraria italiana identifica con questo nome la figlia del re longobardo Desiderio, andata in moglie a Carlo Magno per garantire l alleanza con i Franchi. Il nome è tratto dalla tragedia Adelchi, composta da Alessandro Manzoni, che rappresenta proprio questi eventi storici, romanzandoli. Ermengarda, secondo Manzoni, sarebbe infatti morta per il dolore causato dalla notizia delle nuove nozze contratte da Carlo Magno dopo averla ripudiata. Le fonti storiche, invece, non tramandano il nome della principessa longobarda. t i co 786-78 7 ma Benevento Capua Ducato di Benevento Napoli Amalfi Salerno r Ti r re n o I mar Regno dei Franchi (751) Regioni che riconoscevano l autorit di Carlo Magno on io Patrimonio di San Pietro Territori dipendenti dai Franchi Possedimenti bizantini Campagne di Pipino (751-768) Campagne di Carlo Magno (768-814) Le conquiste dei Franchi in Italia. carta interattiva A cambiare i rapporti di forza, tuttavia, intervenne l accordo diplomatico tra il nuovo papa Stefano II (752-757), che temeva per le sorti della Chiesa, e il sovrano dei Franchi, Pipino III. Come vedremo, questi era salito al trono nel 751 destituendo l ultimo re merovingio e dando inizio alla dinastia carolingia. In base agli accordi, Pipino guidò i Franchi in due spedizioni in Italia, nel 754 e nel 756, grazie alle quali sconfisse Astolfo e sottrasse ai Longobardi l esarcato di Ravenna, donato al papa ( CARTA). I possedimenti territoriali della Chiesa si ingrandivano: il papato non esercitava più soltanto un autorità spirituale sui fedeli, ma rivendicava ormai compiutamente la propria sovranità territoriale. LA FINE DEL REGNO LONGOBARDO LA GUERRA TRA FRANCHI E LONGOBARDI accordi tra papa Stefano II e il re dei Franchi Pipino III spedizioni dei Franchi in Italia i Franchi sconfiggono i Longobardi i Franchi sottraggono l esarcato di Ravenna ai Longobardi e lo donano al papa pace tra Franchi e Longobardi matrimonio tra Carlo, figlio di Pipino, e la figlia di re Desiderio i Longobardi riprendono l esarcato papa Adriano richiede l intervento di Carlo Carlo ripudia la moglie e muove guerra a Desiderio nel 774 i Franchi espugnano Pavia Longobardi sottomessi definitivamente Con l intervento dei Franchi, il papa ottenne dunque la garanzia della propria autonomia, sventando la minaccia della sottomissione ai Longobardi. La pace tra Longobardi e Franchi fu invece sancita da un alleanza matrimoniale: il figlio di Pipino, Carlo, sposò infatti la figlia del nuovo re longobardo Desiderio (756-774). La pace, tuttavia, durò poco. Dopo la morte di Pipino (768) e del fratello Carlomanno (771), Carlo ruppe il matrimonio con 180 IN SINTESI GUIDA ALLO STUDIO Chi furono i promotori della conversione dei Longobardi al cattolicesimo? Per quali motivi? Quali progetti avevano Liutprando e Astolfo? Quali conseguenze derivarono dalla loro attuazione? Quali eventi posero fine al dominio longobardo in Italia? Papato di Stefano II Spedizioni dei Franchi in Italia Fine del regno longobardo 752-757 d.C. 754-756 d.C. 774 d.C.