I colori della STORIA - volume 2

L ALTO MEDIOEVO ottenute dalle attività agricole, la popolazione europea tornò a dedicarsi alla pastorizia, alla caccia e alla raccolta di vegetali spontanei. L ESPANSIONE DI COSTANTINOPOLI Non in tutti i territori un tempo dominati da Roma, tuttavia, la vita economica era regredita a condizioni quasi primitive. L impero romano d Oriente aveva anzi continuato a prosperare grazie ai traffici commerciali che collegavano le coste del Mediterraneo e l Asia orientale con le sue grandi città: Alessandria d Egitto, Antiochia e Damasco (in Siria), Efeso e Costantinopoli. Quest ultima, dominando lo stretto del Bosforo (che collega l Egeo e il mar Nero), si trovava in una posizione geografica molto favorevole. La sua flotta controllava infatti tutte le rotte marittime mediterranee ( CARTA), attraverso le quali passavano i maggiori traffici, dal momento che i trasporti via terra erano costantemente minacciati dalle incursioni dei popoli germanici. Le autorità imperiali orientali garantirono il buon funzionamento dello Stato, sostenendo le attività artigianali e la produzione agricola. Di conseguenza, i commerci registrarono un ulteriore espansione, in particolare attraverso gli scambi con il lontano Oriente; da qui, nel VI secolo d.C., i mercanti di Costantinopoli diffusero in patria la lavorazione della seta. Nacque così un fiorente artigianato di questo prezioso e ricercato tessuto. L AFFERMAZIONE DI RAVENNA Anche parte dell Italia beneficiò dei legami politici ed economici con l Oriente. La città di Ravenna costituì infatti un eccezione pressoché l unica nella generale decadenza urbana dell Occidente. Mentre i commerci regredivano e i centri urbani si spopolavano, la città adriatica conobbe un intenso sviluppo economico e culturale. La fortuna di Ravenna dipese in buona parte dalla sua importanza politica: scelta come capitale dall imperatore d Occidente Onorio nel 402, essa sarebbe diventata la capitale del regno ostrogoto alla fine del V secolo d.C. Ma la sua affermazione è anche strettamente legata alla sua posizione strategica. Circondata da paludi e da lagune, era quasi impossibile attaccarla da terra. Il collegamento con l entroterra era mantenuto attraverso un unica strada rialzata, facilmente controllabile, e il mare garantiva l approvvigionamento dei rifornimenti anche in caso di assedio. Il fattore decisivo dell ascesa di Ravenna fu appunto rappresentato dal mare e dal suo porto commerciale, che la collegava con le città più importanti del Mediterraneo. A Ravenna attraccavano le navi che trasportavano le spezie e le stoffe preziose provenienti dall Oriente, molto ricercate dai sovrani dei regni indipendenti dell entroterra europeo e dalle loro corti reali. Navi bizantine nel porto di Classe di Ravenna, raffigurate su un mosaico della chiesa di Sant Apollinare Nuovo. GLOSSARIO Economia di sussistenza: sistema economico arretrato che produce soltanto i beni e gli alimenti necessari per la sopravvivenza della popolazione, quindi in grado di generare scambi molto contenuti e di produrre pochissima ricchezza. l opposto delle economie evolute, nelle quali la produzione è orientata prevalentemente alla vendita dei prodotti e dei servizi che provengono dai diversi settori lavorativi. GUIDA ALLO STUDIO Quali trasformazioni ambientali si verificarono in seguito alla caduta dell impero romano d Occidente? Che cosa significa che nei territori occidentali dell impero si regredì a un economia di sussistenza? In quali condizioni economiche si trovava l impero romano d Oriente? Ravenna capitale del regno ostrogoto Espansione dell impero bizantino fine V secolo d.C. V-VI secolo d.C. 151

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille