I saperi fondamentali di letteratura - volume 2

Il primo Ottocento Il contesto Nel 1804 Napoleone stabilisce che (per motivi igienici) i morti devono essere seppelliti lontano dalle città; e che (per motivi ideologici) le tombe devono essere tutte uguali. Questa legge suscita molte polemiche. Foscolo ne discute con l amico Ippolito Pindemonte; poi scrive Dei Sepolcri. Foscolo vuol dimostrare che le tombe non servono ai morti, ma ai vivi. E che i sepolcri, così come la poesia, conservano la memoria degli eroi dopo la loro morte, e rendono eterno il loro ricordo. Parafrasi All ombra dei cipressi e dentro le tombe [urne] su cui i vivi piangono, è forse meno duro il sonno della morte? [...] proprio vero, Pindemonte! Anche la Speranza, ultima Dea, abbandona i sepolcri, e avvolge [involve] ogni cosa nell oblio [dimenticanza] della sua oscurità. [...] Ma perché l uomo dovrebbe privarsi dell illusione una volta morto [spento] di poter sostare sulla soglia del regno dei morti? Egli [ei] non continua forse a vivere anche sottoterra, quando l armonia del giorno non gli dirà più nulla, 59

I saperi fondamentali di letteratura - volume 2
I saperi fondamentali di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento