I saperi fondamentali di letteratura - volume 2

Il primo Ottocento Ora dovrò io abbandonare anche questa mia solitudine dove, senza perdere dagli occhi il mio sciagurato paese, posso ancora sperare qualche giorno di pace? perdere gli occhi, perdere di vista Tu mi fai raccapricciare [inorridire], Lorenzo; quanti sono dunque gli sventurati? E noi, purtroppo, noi stessi italiani ci laviamo le mani nel sangue degli italiani. Per me segua che può. Poiché ho disperato e della mia patria Per me segua che può, a me succeda quel che deve succedere e di me, aspetto tranquillamente la prigione e la morte. Il mio cadavere almeno non cadrà fra le braccia straniere; ho disperato, ho perso le speranze il mio nome sarà sommessamente compianto dai pochi uomini, compagni delle nostre miserie; e le mie ossa poseranno [riposeranno] su la terra dei miei padri. VERIFICA Rispondi alle domande 1. Che cosa hanno in comune Foscolo e Jacopo Ortis? 2. Jacopo Ortis è: un eroe classico. un eroe romantico. 3. Il tono di questo brano è: distaccato. drammatico. 4. Chi ha convinto Jacopo Ortis a lasciare Venezia? La madre. L amico Alderani. 5. Quale speranza resta a Jacopo? Essere sepolto in Italia. L arrivo di Napoleone. 53

I saperi fondamentali di letteratura - volume 2
I saperi fondamentali di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento