Tredicesima partita

Tredicesima partita


di Umberto Saba, dal Canzoniere

Nella sezione Parole (1933-1934) del Canzoniere sono comprese Cinque poesie per il gioco del calcio. In esse Saba esprime il desiderio di stare in mezzo agli uomini, condividendo una passione. La poesia ha anche un tono epico (eroico) per la scelta di alcune immagini.

Sui gradini un manipolo sparuto

si riscaldava di se stesso.

                                                  E quando

– smisurata raggiera – il sole spense

dietro una casa il suo barbaglio, il campo

schiarì il presentimento della notte.

Correvano sue e giù le maglie rosse,

le maglie bianche, in una luce d’una

strana iridata trasparenza. Il vento

deviava il pallone, la Fortuna

si rimetteva agli occhi la benda.


Piaceva

essere così pochi intirizziti

uniti,

come ultimi uomini su un monte,

a guardare di là l’ultima gara.

DENTRO IL TESTO

In questa poesia si sente l’influsso dell’ermetismo, nell’uso di immagini indeterminate, come quella della “raggiera” e nella presenza di una dimensione simbolica.

VERIFICA

Rispondi alle domande


1. Il “manipolo sparuto” sono:

  • i giocatori. 
  • i tifosi.

2. Il poeta si pone fra:

  • i tifosi. 
  • i giocatori.

3. “Piaceva essere [...] uniti, come ultimi uomini su un monte”, queste parole del poeta sono adatte alla descrizione di:

  • una scena sportiva. 
  • una scena eroica.

I saperi fondamentali di letteratura - volume 3
I saperi fondamentali di letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento ad oggi