Il Decadentismo

      Il decadentismo

Nello stesso periodo del Naturalismo, nasce in Francia il Decadentismo. Il termine viene usato per indicare la poetica di un gruppo di artisti dalla vita sregolata, chiamati “poeti maledetti”, i quali mostrano un forte anticonformismo che li contrappone al moralismo borghese e alla razionalità del positivismo.

i temi

La letteratura decadente è una “letteratura del negativo”, in cui sono comuni i temi del disagio, dell’incapacità di vivere e della malattia psicologica.

 

Nelle poetiche decadenti ricorrono il tema del sogno e del doppio, ossia dello sdoppiamento dell’io che si ha quando in un personaggio convivono due personalità opposte. Sono temi indagati in questi stessi anni da Sigmund Freud, il fondatore della psicanalisi, che studia l’inconscio dell’uomo.

GLI autori

Charles Baudelaire è il poeta che anticipa il decadentismo. Inizia come critico d’arte e giornalista, presto però la produzione poetica diventa predominante.


Paul Verlaine e Arthur Rimbaud rivendicano la loro diversità e trasgressività in polemica con un mondo borghese percepito come ormai al tramonto.

i fiori del male

I fiori del male è una raccolta di poesie di Baudelaire (prima edizione 1857) nella quale si incontrano tutti i temi e i motivi del Decadentismo.
È la prima e più importante espressione della poetica decadente per il malessere esistenziale che esprime, e che porta alla formulazione di un’estetica del brutto, del male e del disfacimento.

I saperi fondamentali di letteratura - volume 3
I saperi fondamentali di letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento ad oggi