Ad alta quota - Primi giorni

Gli strumenti del geografo La mappa mentale è soggettiva, la carta geogra ca è il più fedele possibile alla realtà Prova a tracciare su un foglio, andando a memoria, un percorso che tu e i tuoi compagni conoscete bene, per esempio quello che separa la tua scuola dalla biblioteca, dal parco, oppure dalla stazione. Cerca di ricordare tutte le strade, le svolte, i particolari che incontri durante il percorso: l edicola, la gelateria, la cartoleria, un edificio, un albero particolare Quando hai finito, confronta il tuo schizzo con quello dei tuoi compagni: probabilmente noterai che i vostri disegni non contengono gli stessi dettagli e presentano molte differenze. Ognuno di noi infatti ha una propria immagine mentale dei luoghi e dei percorsi che compie: nota un particolare che un altro trascura, ricorda come punto di riferimento un elemento piuttosto di un altro perché per lui riveste un importanza speciale Lo schizzo che hai realizzato è una mappa mentale, cioè una rappresentazione soggettiva, diversa a seconda delle persone e dei punti di vista. Una carta geografica non riproduce esattamente tutti gli elementi di un territorio: si dice che è una rappresentazione approssimata. Una carta geografica riproduce la Terra (o una sua parte) molto più piccola di com è nella realtà: si dice che è una rappresentazione ridotta. Una carta geografica rappresenta gli aspetti della realtà attraverso simboli: si dice che è una rappresentazione simbolica. Oggi, per sapere se quello che hai rappresentato corrisponde alla realtà, puoi confrontarlo con una vera carta geografica, in questo caso con una pianta della tua città. Le carte geografiche sono infatti la rappresentazione (il disegno) più fedele possibile della Terra o di una sua parte su una superficie piana: sono gli strumenti utili per conoscere un territorio e orientarsi in esso. 25

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