Sono verba iubendi quelli che esprimono comando, divieto, proibizione, costrizione:
- iubēre → ordinare
- sinĕre → permettere
- prohibēre → proibire
- vetāre → vietare
- cogĕre → costringere
Quando questi verbi sono utilizzati in forma passiva si costruiscono personalmente, cioè con il nominativo della persona e con l’infinito del verbo. Pertanto:
- iubeor → mi si comanda
- sinor → mi si permette
- prohibeor → mi si proibisce
- vetor → mi si vieta
- cogor → mi si costringe
Come vedi, in italiano la traduzione corretta è con la forma impersonale (si passivante) come per i verba dicendi (▶ Unità 21).