Una parola per cominciare
ADIECTIVUM
La radice indoeuropea *yeh-k genera numerosi termini che hanno a che fare con l’azione di gettare: uno di questi è il latino iacio, a cui – nel caso del termine in analisi – si aggiunge il prefisso ad-, che rafforza l’idea del lancio verso qualcosa. Nei primi secoli dopo Cristo, i grammatici latini, rendendosi conto dei cambiamenti della lingua classica e temendo di perderne la bellezza, iniziano a fissarne le regole; nel denominare le varie parti della lingua, chiamano Nomen adiectivum quell’elemento che viene “lanciato”, accostato al sostantivo per precisarne e talvolta modificarne il significato.
Il più noto grammatico dell’antichità è Elio Donato (IV secolo d.C.): egli codifica così bene le strutture della lingua latina da farle diventare le regole che si studiano ancora oggi e che fanno soprannominare “donato” tutti i manuali di lingua latina pubblicati e sui quali tanti studenti ancora oggi perdono il sonno!