In italiano, come in latino, i pronomi relativi hanno due funzioni:
- sostituiscono il nome;
- mettono in relazione due frasi, in modo che quella introdotta sia una subordinata relativa.
In italiano, come in latino, i pronomi relativi hanno due funzioni:
1. Sottolinea i pronomi relativi e precisa se la funzione sintattica di ognuno è di soggetto (S), complemento oggetto (O) o di complemento indiretto (I).
a. Al concorso possono partecipare i giovani che hanno compiuto 16 anni.
b. Mi interessa questo concorso il cui regolamento dice che possono partecipare i giovani dai 16 anni.
c. Il concorso a cui ci siamo iscritti è riservato ai giovani sopra i 16 anni.
d. Hai letto del concorso che è riservato ai maggiori di 16 anni?
e. Laura parteciperà al concorso che il Comune ha indetto per gli over 16.
f. Mi sono informata riguardo al concorso per giovani sopra i 16 anni, di cui mi hai parlato.
g. Era riservato ai giovani sopra i 16 anni il concorso che Matteo ha vinto.
h. Il modulo, con il quale ci si iscrive al concorso riservato ai giovani oltre i 16 anni, è online.
i. Gli iscritti, dei quali è stata accettata la domanda, dovranno attendere che venga comunicata loro la data del concorso.
j. Gli iscritti, ai quali è stata comunicata la data del concorso, dovranno presentarsi alle ore 09:00.
2. Unisci le due frasi con un pronome relativo, eliminando la ripetizione.
a. Ho incontrato il dottor Bianchi; il dottor Bianchi è il nostro medico.
b. Ti presento un amico; ti ho parlato dell’amico.
c. Ho superato l’audizione; ho partecipato a un’audizione.
d. Ho telefonato al dentista; tu lavori per il dentista.
e. Siamo andati a cena dagli amici; abbiamo trascorso le vacanze con gli amici.
f. Prenderò in prestito il libro; il professore mi ha indicato un libro.
g. Ci sono momenti difficili; nei momenti difficili si ha bisogno di conforto.
h. Abbiamo risposto alle domande; ci avete rivolto delle domande.
3. Completa inserendo il pronome relativo opportuno.
a. Un mio amico, il cane era scomparso, promise una ricompensa a chi l’avesse ritrovato.
b. La persona mi devo rivolgere si nega.
c. Si parla molto di quel conferenziere, la cultura è notevole.
d. L’albero avevo potato i rami ora cresce benissimo.
e. Verrò a Roma, città ho sempre desiderato tornare.
f. Questa è la ragione ti ho fatto chiamare.
g. Devo ringraziare Giovanni, sono debitore.
h. Certamente tu sarai il primo telefonerò.
4. Completa tenendo a modello l’esempio.
Frase reggente |
Subordinata relativa |
Ho incontrato Marco |
del quale è nota la simpatia |
a cui devo un libro |
|
con il quale sono stato al mare |
|
dal quale ho ricevuto aiuto |
|
per il quale nutro affetto |
Frase reggente |
Subordinata relativa |
|
a. |
Ascolto i miei genitori |
dei quali |
per i quali |
||
ai quali |
||
con i quali |
||
dai quali |
Frase reggente |
Subordinata relativa |
|
b. |
Ti presento la mia amica |
della quale |
per la quale |
||
alla quale |
||
con la quale |
||
dalla quale |
5. Traduci le frasi dell’esercizio 4 dall’italiano al latino, sostituendo il pronome relativo con le forme che ti vengono date di seguito.
Pronomi relativi singolari |
Pronomi relativi plurali |
||
Italiano |
Latino |
Italiano |
Latino |
al quale |
cui |
ai / alle quali |
quibus |
con il / la quale |
quo / qua |
per i quali |
quibus |
del quale |
cuius |
con i quali |
quibus |
per il / la quale |
quo / qua |
dai / dalle quali |
quibus |
dal / la quale |
quo / qua |
dei / delle quali |
quorum / quarum |
Frase reggente |
Subordinata relativa |
|
a. |
|
|
Frase reggente |
Subordinata relativa |
|
b. |
|
|
Il pronome relativo che è utilizzato nelle seguenti frasi con una diversa funzione.
Ho incontrato Marco, che (soggetto) è il mio migliore amico
che (complemento oggetto) considero il mio migliore amico
Ascolto i miei genitori che (soggetto) mi consigliano sempre
che (complemento oggetto) ammiro in ogni situazione
La corrispondenza in latino per le forme maschili e femminili del pronome relativo è la seguente.
Caso |
Singolare |
Plurale |
||
Nominativo /Soggetto |
Maschile |
qui |
Maschile |
qui |
Femminile |
quae |
Femminile |
quae |
|
Accusativo / Compl. oggetto |
Maschile |
quem |
Maschile |
quos |
Femminile |
quam |
Femminile |
quas |
Ma in latino c’è anche il genere neutro, che ha una sua declinazione per quanto riguarda i casi diretti, mentre per gli altri casi ha le stesse desinenze del genere maschile.
Caso |
Singolare |
Plurale |
Nominativo / Soggetto |
quod |
quae |
Accusativo / Compl. oggetto |
quod |
quae |
Bevo dalla tazza che mi è stata regalata da mia nonna → soggetto
Ex poculo bibo quod ab aviā meā donatum est → soggetto
Bevo dalla tazza che mia nonna mi ha regalato. → complemento oggetto
Ex poculo bibo quod aviă meă donavit → complemento oggetto
6. Costruisci la tabella dei pronomi relativi.
Singolare |
Plurale |
|||||
Caso |
Maschile |
Femminile |
Neutro |
Maschile |
Femminile |
Neutro |
Nom. |
||||||
Gen. |
||||||
Dat. |
||||||
Acc. |
||||||
Abl. |
7. Scrivi due frasi in italiano e aggiungi alla principale di ciascuna di esse una proposizione relativa per ogni pronome indicato in tabella. Poi traducile.
a. Reggente
Subordinata relativa |
Traduzione |
dei quali |
|
per le quali |
|
ai quali |
|
che (compl. oggetto) |
|
che (soggetto) |
|
con le quali |
|
dai quali |
b. Reggente
Subordinata relativa |
Traduzione |
della quale |
|
per il quale |
|
alla quale |
|
che (compl. oggetto) |
|
che (soggetto) |
|
con il quale |
|
dalla quale |
Nella lingua inglese le proposizioni relative si dividono in defining relative clauses e non-defining relative clauses: le prime introducono una relativa che dà informazioni indispensabili al discorso, cosa che non fanno le seconde. La differenza fra questi due tipi di frasi in inglese è ben caratterizzata dall’uso delle virgole, che sono indispensabili per il secondo caso.
That’s the boy whom I met yesterday → defining clause
That’s Mike Jordan, whom I met yesterday → non-defining clause
8. Sottolinea i pronomi relativi e precisa se la funzione sintattica di ognuno è di soggetto (S), complemento oggetto (O) o di complemento indiretto (I).
a. Legatus qui epistulam portabat Romam pervenit.
b. Legatus quem consul misit Romam pervenit.
c. Cumae sunt legati qui cras Romam venient.
d. Legatus cum epistulā quam secum duxit Romam pervenit.
e. Serium erat argumentum quod in epistulā scriptum erat.
f. Legatus, cui epistulam consul commisit, fidus est.
g. Legatus quem consul fidum putabat Capuā profectus est.
h. Capuā profecti sunt legati quibus epistulam consul commisit.
9. Unisci le due frasi con un pronome relativo, eliminando il nome che si ripete.
a. Romani civem laudabant; civis honoribus dignus a Romanis putabatur.
b. Iudices reum iudicant et puniunt; reus captus est.
c. Auream mediocritatem diligo; tu quoque auream mediocritatem diligis.
d. Pythagoras (nom.) iis temporibus in Italia fuit; iis temporibus Lucius Brutus patriam liberavit.
e. Fabio epistulam scripsi; epistula meum adventum nuntiabam.
f. Miles in urbe intravit; militis nomen ignoramus.
g. Athenienses Socratem capitis iniuste damnaverunt; Socrati sapientia summa erat.
10. Completa le frasi inserendo il pronome relativo opportuno.
a. Liber est homo cupiditatibus non servit (servio, ire + dativo, “essere schiavo di”).
b. Ab antiquis laudabantur cives pietas erga patriam nota erat.
c. Libros in patris bibliotheca sunt libenter legi.
d. Hominibus falsa dicunt, dignationem (dignatio, “considerazione”) tribuĕre non debemus.
e. Vir tu vidisti pater meus est.
f. Hostes Romani fugaverunt per agros errabant.
g. Beatum putamus hominem fortunā suā contentus est (contentus + ablativo).
h. Consul secum duxit legiones in Africa habebat.
11. Traduci, ricordando la funzione di is, ea, id come antecedente del pronome relativo (▶ Unità 14).
a. Fatum est non id, quod superstitiose, sed id, quod physice dicitur. (Cic.)
b. Id est oppidum Parisiorum, quod positum est in insula fluminis Sequanae. (Caes.)
c. Caesar quaerit ea quae in conventu dicta sunt. (da Caes.)
d. Is spectaculo maxime delectatur qui in prima cavea (“fila di posti a sedere in teatro”) spectat. (da Cic.)
e. Haec reddĕre debetis quae sunt Caesaris Caesari et quae sunt Dei Deo. (Vangelo)
f. Ego Q. Maximum, eum qui Tarentum recepit, senem adulescens ita dilexi, ut aequalem (aequalis, “compagno”). (Cic.)
g. Ego tibi ea narro, quae tu melius scis quam ego (di me) qui narro. (da Cic.)
Sic!
Grammatica latina per il primo biennio