I pronomi personali

LAT I pronomi personali

Caso

Singolare

Plurale

 

1a pers.

2pers.

3a pers.

1a pers.

2a pers.

3a pers.

Nom.

ego

tu

nos

vos

Gen.

mei

tui

sui

nostri / nostrum

vestri / vestrum

sui

Dat.

mihi

tibi

sibi

nobis

vobis

sibi

Acc.

me

te

se

nos

vos

se

Abl.

me

te

se

nobis

vobis

se


  • Il pronome personale di terza persona singolare e plurale al nominativo è espresso dal pronome determinativo is, ea, id ( Unità 14).
  • Per il genitivo dei pronomi di prima e seconda persona plurale esistono due forme: nostri/nostrum e vestri/vestrum. Nostrum e vestrum si usano nel complemento partitivo in unione con omnium (“di tutti”) – genitivo plurale dell’aggettivo della seconda classe omnis, omne, (“ognuno”, “tutti”) – nelle locuzioni omnium nostrum (“di tutti noi”) e omnium vestrum (“di tutti voi”).
Esempio

Grata est mihi memoria omnium vestrum → Il ricordo di tutti voi mi è caro


Il complemento partitivo, nel caso genitivo, è retto da numerosi sostantivi, aggettivi, pronomi e avverbi:

  • quis (pronome indefinito, “chi”) → quis vestrum (“chi di voi”)
  • multum (avverbio) → multum auri (“molto oro”)
  • satis (avverbio) → satis eloquentiae (“abbastanza eloquenza”)
  • pars (s. f., “parte”) → pars puerorum (“parte dei bambini”)
  • quantum (s. n., “quanto”) → quantum curae (“quanta preoccupazione”)
  • parum (avverbio, “poco”) → parum sapientiae (“poco senno”)

4. Traduci.


a. poco argento (argentum)

 


b. chi di noi

 


c. parte di voi

 


d. di tutti noi

 


e. quanto desiderio

 


f. abbastanza saggezza

 


g. parte del bottino (praeda)

 


h. di tutti voi

 


i. molto denaro

 


j. quanto dovere

 

 >> pagina 145 

I complementi di compagnia con i pronomi personali hanno formazione enclitica: in questi casi, cioè, la congiunzione cum si unisce al pronome in ablativo. Abbiamo quindi:

  • mecum → con me;
  • tecum → con te;
  • secum → con sé;
  • nobiscum → con noi;
  • vobiscum → con voi.
  BOX EUROPA
  Conmigo e contigo

Queste due espressioni pronominali della lingua spagnola derivano dall’usanza latina di indicare il complemento di compagnia dei pronomi con il cum postposto: tecum, mecum, ma anche vobiscum ecc.

Ma nella lingua spagnola il cum posposto si è modificato foneticamente fino a diventare parte integrante dei pronomi migo e tigo, perdendo la funzione originaria, e, per questo, si è dovuti ricorrere di nuovo all’aggiunta di cum (“con”): conmigo, contigo.

5. Traduci le frasi.


a. Magistri praecepta vobis grata fuerunt.

 


b. Magister multa praecepta nobis dabat.

 


c. Magister semper bona praecepta tibi dabit.

 


d. Tu poetas Latinos legisti, ego Graecos.

 


e. Vos latinam linguam discitis, nos Graecam.

 


f. Latinam linguam discimus; magister saepe nos laudat.

 


g. Desiderium vestri semper me tenet.

 


h. Desiderium nostri semper te tenebit.

 


i. Verus philosophus nunquam (“non… mai”) se laudat.

 


j. Graeci philosophi discipulos secum ducebant.

 

 >> pagina 146 

Lavoriamo insieme cum sociis

   6. Completa la traduzione del brano inserendo i pronomi personali con a fianco il loro corrispettivo latino.


Cicerone ad Attico

Cicerone1 scrive all’amico Attico una lettera sulle difficoltà incontrate durante l’esilio.

Terentia2 tibi et saepe et maximas gratias agit. Id est mihi gratissimum. Ego vivo miserrimus et maximus dolor me premit. Ad te quid scribam nescio. Si enim es Romae, iam me adsequi non potes; sin es in via, cum me adsecutus eris, coram agemus multa. Tantum te oro ut, quoniam me ipsum semper amavisti, eodem amore sis; ego enim idem sum. Inimici mei mea mihi, non me ipsum ademerunt. Cura ut valeas3.


Terenzia                            rivolge spesso infiniti ringraziamenti: ciò                            è molto gradito.                            vivo molto tristemente e un profondo dolore                            preme. Non so che cosa scriver                           . Se infatti sei ancora a Roma, ormai non puoi più raggiunger                           , se invece sei già in viaggio, quando                            avrai raggiunto, stabiliremo insieme molte cose. Soltanto                            prego, poiché sempre                            hai amato, di continuare con lo stesso affetto;                            infatti, sono sempre la stessa persona. I miei nemici possono aver strappato                            i miei averi, non                            stesso. Vedi di star bene.

(Cic.)

ITA Gli aggettivi e i pronomi possessivi

Esempio

il mio libro 

i vostri telefoni 

nostra zia

la tua borsa 

le loro giacche 

le nostre sorelle

il suo quaderno 

mio padre 

i suoi nipoti

le nostre auto 

tuo fratello 

i loro genitori


Le parole in grassetto sono aggettivi possessivi che precisano una appartenenza.

In italiano gli aggettivi possessivi di terza persona si regolano sul nome che indica il possessore:

  • suo, quando il possessore è uno solo;
  • loro, quando i possessori sono molti;
  • proprio, quando il possessore e il soggetto sono la medesima persona.

I possessivi hanno anche la funzione di pronome.

Esempio >> pagina 11 

La nostra proposta è migliore della vostra

nostraaggettivo → concorda con il sostantivo “proposta”

vostrapronome → sottintende il sostantivo “proposta”

 >> pagina 147 

7. Per ogni gruppo di frasi, spiega oralmente a quale sostantivo si riferisce l’aggettivo possessivo di terza persona.


a. Di chi è la macchina? 

1. Luigi accompagnò Laura fino alla sua macchina. 

2. Luigi e Laura camminarono fino alla loro macchina. 

3. Luigi accompagnò Laura fino alla propria macchina.


b. Di chi è il lavoro? 

1. Riferirono al responsabile che stavano terminando il loro lavoro. 

2. Riferì al responsabile che stava terminando il suo lavoro. 

3. Riferì al responsabile che stava terminando il proprio lavoro.


c. Di chi sono le esperienze? 

1. Il nonno consigliò alla nipote di far tesoro delle proprie esperienze. 

2. I nonni consigliarono ai nipoti di far tesoro delle loro esperienze. 

3. Il nonno consigliò alla nipote di far tesoro delle sue esperienze.



8. Completa le frasi, usando suosualoropropriopropria.


a. Ogni atleta deve ritirare il                                                                                                             numero di gara. 

b. Ho visto Marco a passeggio con il                                                                                                             cane.

c. Hanno avuto le                                                                                                             buone occasioni.

d. Non si può pensare solo al                                                                                                             tornaconto.

e. Luca ha esposto la                                                                                                             tesi alla commissione.

f. Ho conosciuto Federica e ho apprezzato la                                                                                                             allegria.



9. Sottolinea una volta gli aggettivi e due volte i pronomi possessivi.


a. La sua auto è più nuova della mia.

b. Io bado alle mie faccende, voi badate alle vostre.

c. Non ci serve il vostro computer, abbiamo portato il nostro.

d. Ho dimenticato il mio caricabatterie, posso usare il tuo?

e. Abbiamo svolto il nostro lavoro e poi abbiamo aiutato i compagni a fare il loro.

f. Il mio quaderno è quello vicino al tuo.

g. Mia sorella si è iscritta alla facoltà di ingegneria e la tua?

Sic!
Sic!
Grammatica latina per il primo biennio